Pieve di Cadore, da mezzo secolo a scuola

Grande festa a Pieve di Cadore per i 50 anni della scuola di ottica. Infatti il 18 aprile la scuola aprirà le sue porte per condividere i festeggiamenti con alunni, ex-alunni e visitatori. Sarà così possibile visitare la mostra fotografica allestita all’interno dei locali dell’istituto e la nuova sede del Museo dell’occhiale. Per quanto concerne gli appuntamenti istituzionali la giornata prevede, oltre al tradizionale saluto delle autorità, una breve relazione che ripercorrerà la storia della scuola dalle sue origini a oggi e la presentazione del progetto di gemellaggio con la scuola di ottica e optometria di Mosca. Verranno inoltre illustrati i corsi ECM che si terranno nel corso del cinquantenario e il progetto Aula Magna. Sono in programma anche alcuni interventi di natura professionale. C’è tempo fino al 12 aprile per iscriversi alle celebrazioni.
«La scuola di Pieve si prepara a vivere una seconda giovinezza, accompagnando la rapida e profonda evoluzione che questo particolare profilo sta vivendo grazie ai contributi offerti dall’innovazione tecnologica e dallo sviluppo dei nuovi materiali usati nella produzione degli ausili ottici, non solo occhiali e lenti oftalmiche di ultima generazione ma anche lenti a contatto sempre più personalizzate e confortevoli – spiega Pierpaolo Genova, docente al Fermi - A questo si aggiunge il crescente impegno della scuola a formare ottici la cui professionalità sia sempre di più alimentata da un insegnamento di contenuti al passo con i tempi e certificata da un rigoroso accertamento delle competenze acquisite».
A.I.

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