Per Giancarlo Montani (nella foto), docente presso l’Università del Salento, nonché responsabile scientifico e organizzatore dell’evento, è stato notevole il successo della terza edizione del Congresso internazionale in ottica, contattologia e optometria: circa 180 iscritti provenienti, oltre che dalla Puglia, anche da Sardegna, Lombardia, Toscana, Friuli e Veneto. Era folto il gruppo di relatori provenienti dalle più autorevoli università europee, tra cui Goldschmidt da Copenhagen, Guggenheim da Cardiff e Jalie dell’Ulster, insieme a docenti e ricercatori italiani, come Falleni da Firenze, Benelli da Pisa, Pregliasco da Genova, Benzoni da Milano, Frisani da Torino, Pisanu e Carta da Cagliari, Martino e Brigida dal Salento e Primavera da Foggia.
Nelle due giornate di lavori si è discusso, oltre che di correzione della miopia, anche dei metodi più adatti a prevenirla, tra cui gli screening in età prescolare. Infine gli interventi dei relatori oftalmologi hanno illustrato i risvolti patologici spesso associati ad alte miopie e le nuove frontiere nella chirurgia refrattiva con l’utilizzo di laser di ultimissima generazione.
(red.)