Usato volontariamente o involontariamente il raggio verde provoca danni. L’episodio più eclatante è avvenuto durante un concerto a Mosca, lo scorso anno, quando trenta persone rimasero accecate per un errore tecnico: il laser, che avrebbe dovuto creare giochi di luce nel cielo, investì, invece, la folla.
Fenomeni di questo tipo sono purtroppo molto frequenti nei nostri stadi: ultimo in ordine di tempo quello puntato sabato sera contro Diego a Bari, al momento di calciare il rigore poi fallito. Il giocatore juventino, come riportato dalla Gazzetta dello Sport, è stato colpito durante la partita di sabato sera e analogo “fastidio” è toccato nel pomeriggio al portiere De Sanctis in Cagliari-Napoli. Annebbiamento transitorio e abbagliamento: sono queste, secondo gli esperti, le conseguenze più frequenti per chi viene colpito con una penna laser. Inoltre, se il raggio è “molto stretto”, può provocare addirittura una temporanea cecità.
(red.)
Laser, quando a essere colpito è l’occhio
