Il futuro della contattologia in scena a Manchester

Con la partecipazione di 45 tra le più grandi aziende del settore nella parte espositiva e oltre 50 relatori provenienti da più parti del mondo per le letture cliniche, la British Contact Lens Association (BCLA) si riconferma l’associazione contattologica più importante nel panorama internazionale. Nathan Efron, Brien Holden, Joe Bonanno, Philip Morgan , Jonathan Walker, Judith Morris, sono solo alcuni dei nomi di personaggi di spicco che da anni calcano la scena della contattologia internazionale e che si sono alternati in relazioni di elevata caratura tecnica, portando significativi elementi di approfondimento per la platea sempre attenta e concentrata. In un contesto spettacolare come quello della Manchester Central, la vecchia stazione ferroviaria riadattata sapientemente ed in modo spettacolare ad auditorium e centro congressi, i partecipanti non hanno mai provato la sensazione di disorganizzazione e perdita di interesse, essendo costantemente coinvolti in svariate attività ed elementi di catalizzazione tecnico-emozionale. La sezione dedicata ai poster, peraltro nutrita e con esperienze estremamente ben confezionate ed interessanti, ha visto la partecipazione di professionisti italiani, come Antonio Calossi, Giancarlo Montani e Laura Boccardo, quest’ultima vincitrice del premio come miglior lavoro esposto. Anche per la sezione del concorso fotografico, con oltre 40 immagini riguardanti casi clinici affrontati da membri BCLA, si sottolinea la partecipazione di tre italiani tra cui lo stesso Antonio Calossi, vincitore del concorso, Davide Brambilla e Marco Tovaglia (nella foto).

M.T.

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