Essilor: dal benessere visivo alla salute degli occhi

«Vogliamo lavorare con la comunità scientifica, così da non far parlare i media soltanto del prodotto, ma soprattutto delle sue proprietà», ha ricordato ieri a Milano Massimo Barberis, direttore marketing e vendite di Essilor Italia. Tant’è che Riccarda Serri, dermatologa e presidente di Skineco, associazione internazionale di dermatologia ecologica, e Chiara Pierrottet, oftalmologa presso l’Ospedale San Paolo di Milano, hanno ricordato ai presenti i rischi cui si sottopongono la pelle e, in particolare, gli occhi se esposti ai raggi UVA e UVB. «Si va dal pterigio alla cheratite solare, dalla cataratta, che in Italia determina 300 mila operazioni ogni anno e che nel mondo è la principale causa di ipovisione o addirittura di cecità, fino alla degenerazione maculare, che purtroppo non è curabile, se non per pochissime forme, e rappresenta la prima causa di cecità nei paesi occidentali», ha ricordato Pierrottet.
La nuova Crizal UV di Essilor punta a un più ampio grado di protezione, estendendola ai raggi riflessi dalla superficie interna di una lente oftalmica. E lo fa capire con un vero e proprio indice di riferimento. «Essilor si è ispirata all’indice SPF utilizzato per le creme solari: ha, perciò, introdotto l’E-SPF, che sta per Eye-Sun Protection Factor ed è stato approvato dall’Istituto Fraunhofer, ente terzo specializzato – ha spiegato Marco Caccini, direttore generale di Essilor Italia – Si parte da 1, che indica l’assenza di protezione in mancanza di un paio di occhiali, e si arriva a 25, che significa essere ben protetti dai raggi ultravioletti: Crizal UV raggiunge proprio 25 quanto a livello di protezione». Il prossimo passo sarà, come ha ricordato lo stesso Caccini, coinvolgere le altre aziende produttrici di lenti oftalmiche e quelle di occhiali, «per adottare lo stesso standard, così da renderlo un punto di riferimento della protezione oculare, come avviene per le creme solari» (nella foto, da sinistra: Serri, Pierrottet, Francisco De Ayguavives, manager R&D di Essilor International, Alfonso Lisi, titolare dei centri ottici Lisi e Bartolomei, e Caccini).
A.M.

Lenti oftalmiche