Le organizzazioni che si erano già trovate a Milano il 25 ottobre (Anfao, Assottica, Federottica, Albo Optometristi, Fio, Aio, Sopti e Uno) s’incontreranno di nuovo il 24 novembre a Firenze per sollecitare l’intervento di Ferruccio Fazio, cui è stata inviata una lettera, finora rimasta senza risposta. «È il ministro della Salute che ha l’ultima parola - spiega a b2eyes.com Mario Casini (nella foto), segretario dell’Associazione Italiana Ottici, che rappresenta oltre 1.500 punti vendita in Italia - La Commissione può esprimere soltanto un parere tecnico e così ha fatto: quello che esclude dall’obbligatorietà degli Ecm le arti ausiliarie delle professioni sanitarie, come l’ottico e l’odontotecnico. Lo ha quindi trasmesso al ministero, ma l’eventuale decisione finale e ufficiale spetta esclusivamente a quest’ultimo. Vogliamo fare massa critica e preparare un documento indirizzato a Fazio per ribadire l’importanza della formazione continua per il nostro settore».
A.M.
Ecm: mercoledì sarà l’ultima spiaggia?
