Di Terlizzi: con Federottica Torino una chance in più per gli ottici, anche nella formazione

Quali sono gli obiettivi di Federottica Torino?
Gli obiettivi di Federottica Torino, come del resto di tutte le territoriali, sono quelli di dare assistenza e risposte a livello locale a tutti i problemi di natura sindacale e professionale della categoria degli ottici optometristi. Federottica, infatti, da sempre, a livello statutario, ha per scopo lo studio, la divulgazione e l’azione, diretti a portare  soluzione a tematiche specifiche della categoria, rappresentandole a tutti i livelli e, in particolare, nei rapporti con le istituzioni e in tutti i settori della vita professionale ed economica.
Quali risposte ha dato la prima riunione del 28 maggio?
La riunione, alla quale erano presenti per Federottica, oltre alla mia persona nella qualità di segretario nazionale, anche il vicepresidente per il Nord Italia, Luigi Polzotto, e l’avvocato Paolo Noli, ha visto una buona partecipazione di ottici optometristi, ma soprattutto il desiderio e la volontà da parte di questi ultimi di creare un gruppo coeso. È stato formato un gruppo di lavoro e alla prossima assemblea si provvederà alla nomina del consiglio direttivo e del presidente. Diversi gli interventi da parte dei partecipanti e diverse le problematiche di ordine pratico, di cui si è discusso.
Cosa rappresenta Torino oggi per il settore ottico e perché la volontà di puntare su quest’area da parte di Federottica?
Torino rappresenta sicuramente un bacino di ottici optometristi di tutto riguardo, ma soprattutto incarna, da una parte, il desiderio di Federottica di poter dare supporto e aiuto pratico alla categoria degli ottici optometristi, a livello territoriale, e dall’altra è anche sede di una delle sette università di Ottica e Optometria. Oggi viviamo un momento storico particolare, in cui da soli è sicuramente molto più difficile affrontare qualsivoglia problematica e Federottica, attraverso la sua rete di servizi e prodotti, può rappresentare sicuramente una chance in più. Inoltre, come Federottica, siamo contenti della sensibilità dimostrata dagli ottici optometristi di Torino e provincia, i quali hanno dato, anche attraverso la loro partecipazione, grande prova di maturità e responsabilità.
F.T.

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