Conad: l’ottica, in controtendenza, mette a segno un +10%

«Anche se è andato avanti un po’ più a rilento del previsto, il progetto dell’ottica è confermato e procede – spiega a b2eyes.com Stefano Bossi, responsabile della divisione in Conad – Nel suo complesso, il piano prevede di saturare gli ipermercati dell’insegna bolognese, che sono 33 e contemporaneamente di aprire negozi l’Ottico E.Leclerc-Conad in alcuni dei superstore, che sono 350». Il rallentamento, sottolinea il manager, è legato più che altro a una riflessione generale sul momento di crisi, ma i risultati del comparto per Conad sono positivi. «Nei primi sei mesi del 2013 abbiamo infatti messo a segno una crescita del 10%, a parità di numero di punti vendita rispetto al 2012 – prosegue Bossi - Dal nostro osservatorio, che è quello del largo consumo, possiamo dire che molte categorie merceologiche, tra cui il food, hanno subìto un forte rallentamento e ben pochi sono i settori in controtendenza: quello ottico è tra questi. La nostra scelta di applicare prezzi convenienti, ma non così bassi da sovvertire gli equilibri del mercato, e la nostra politica di comunicazione trasparente e lineare si sono dimostrate premianti. Abbiamo oggi un posizionamento riconosciuto dai clienti, il cui numero, come dimostrano gli scontrini, è aumentato».
Dopo l’inaugurazione del punto vendita di Agrigento nell’autunno scorso, l’obiettivo di Conad è aprirne altri due nelle zone di Roma e Grosseto, ma la tempistica non è ancora stata definita.
N.T.

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