“Gemellaggio” tra Napoli e Cadore

L’allievo ha convinto la commissione esaminatrice soprattutto per l’elevata qualità del lavoro presentato. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Chiara Sardelli dell’istituto “Sacconi” di Ascoli Piceno (nella foto, insieme al vincitore) e Marco Ballarini dell’istituto “Galvani” di Reggio Emilia grazie all’eccellenza dimostrata nella parte teorica della prova. L’evento è stato organizzato dalla Scuola di Ottica di Pieve di Cadore, unico istituto italiano che non ha potuto gareggiare per la vittoria conquistata lo scorso anno dal proprio iscritto Gregorio De Podestà, soddisfazione cui è seguito l’onere di regia per l’edizione appena conclusa. Bilancio positivo per il preside dell’Istituto comprensivo Enrico Fermi, di cui fa parte anche la Scuola di Ottica centrocadorina, per l’elevato livello professionale dimostrato dai partecipanti. E soddisfatto è anche il giovane vincitore, che al di là della gioia per il risultato, è rimasto colpito «dall’esperienza significativa che mi ha dato l’aver conosciuto un territorio straordinario e l’aver stretto amicizia con altri concorrenti provenienti da tutta Italia”. In gara, oltre ai tre istituti classificati, anche le scuole “Europa” e “De Amicis” di Roma, “Ascione” di Palermo, “Fortunity” di Brescia, “Mazzini-Da Vinci” di Savona e “Gaslini-Meucci” di Genova.
E.R.

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