Il premio che ha l’obiettivo di mettere in luce l’impegno di coloro che si sono distinti in attività di prevenzione e cura della cecità evitabile e di altre patologie visive, presenta una novità per l’edizione 2010: la creazione di una sezione speciale dedicata alla fotografia. Parte, infatti, da quest’anno un contest che si rivolge a fotografi non professionisti, amatoriali e a membri di social network che con singoli scatti illustrino in modo efficace e tecnicamente corretto lo spirito dell’iniziativa (vedi regolamento su www.cbmitalia.org). I criteri guida per la giuria, composta da noti fotografi professionisti, saranno la rispondenza delle opere ai contenuti e la qualità del risultato. Le foto dei vincitori verranno esposte nel corso della serata di premiazione che CBM Italia organizza in ottobre a Milano in occasione della Giornata Mondiale della Vista.
(red.)
“Diritto alla vista 2010”, una nuova categoria tra i candidati
