Il confronto tra le immagini delle prime edizioni del Giro d’Italia e quelle attuali mettono in luce le enormi differenze che un secolo di progresso, tra una pandemia e l’altra, ha portato. Anche nelle dotazioni e negli equipaggiamenti. Così il casco con visiera a specchio di Filippo Ganna, vincitore della prima tappa della Corsa Rosa, diventa metafora dei tempi attuali e dell’evoluzione che ha interessato pure il settore delle soluzioni visive: tra cui, però, sono le reali necessità a dover guidare la scelta