Filctem: il nuovo Ccnl occhiali un volàno per altri distretti e settori

È l’auspicio di Michele Corso, responsabile per il territorio veneto della federazione che in Cgil si occupa dell’eyewear, alla luce del recente rinnovo contrattuale della categoria

«Aver rinnovato il contratto nazionale rappresenta un buon punto di partenza per governare i picchi del settore che verosimilmente ci saranno in alto e in basso nel 2021», afferma a b2eyes TODAY Corso, ricordando la crisi da pandemia ancora in atto, confermata dalle molte aziende di occhialeria venete che rimangono in Cassa integrazione. «Questo accordo dà, inoltre, una risposta importante al lavoro territoriale: per la nostra regione il distretto bellunese dell’occhiale ha un’incidenza molto significativa – aggiunge il segretario generale regionale Filctem Cgil Veneto - Può essere, infine, “preso come esempio” per altri tavoli contrattuali ancora aperti, in settori diversi ma con delle affinità rispetto all’occhialeria, e può fare anche da volàno per altri comprensori, rispettando ovviamente le singole specificità».

Anche a livello nazionale emerge soddisfazione in ambito sindacale per l’intesa siglata con Anfao. «Questo rinnovo è un ulteriore importante segnale positivo per il nostro tessuto industriale e certifica che il sistema delle relazioni sindacali e della contrattazione in questo paese sono all'altezza della difficile sfida che la crisi in atto ci pone davanti - è il commento di Marco Falcinelli e Sonia Paoloni, rispettivamente segretario generale e segretaria nazionale della Filctem Cgil, tratto dal sito della federazione - La pandemia ha colpito duramente il sistema della moda, il calo del fatturato si attesta intorno al 30%: perciò rinnovare in queste condizioni aiuta tutti gli addetti dell'occhialeria con un ottimo risultato economico che complessivamente supera gli 80 euro».

A.M.

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