Poco prima di Natale, il presidente della Repubblica ha premiato 32 cittadini distintisi per il loro impegno nella solidarietà, nella sfida per la legalità e nella tutela dei minori: tra loro anche il toscano ultraottantenne Romolo Carletti (nella foto, tratta da corriere.it), che quotidianamente percorre 60 km per permettere al piccolo di frequentare le lezioni
Romano, così conoscono in zona Carletti, è un pensionato ottantaquattrenne che abita in montagna alla Consuma, una piccola frazione del comune di Montemignaio, in provincia di Arezzo, balzato agli onori della cronaca per un gesto d’amore e di altruismo. L’anziano è stato, infatti, insignito da Sergio Mattarella dell’onorificenza di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana «per lo straordinario esempio di generosità e solidarietà che lo ha visto ogni giorno accompagnare a scuola un bambino non vedente altrimenti impossibilitato a frequentarla», recita la motivazione. Quotidianamente, infatti, Romano Carletti percorre, tra andata e ritorno, 60 chilometri di strada nei boschi tra saliscendi e tornanti, pur di raggiungere la scuola di Pelago e permettere a un piccolo concittadino di sette anni di origine macedone di entrare in classe: il padre del bimbo fa il taglialegna ed è dunque impegnato nei boschi, la madre non guida e lo scuolabus non è dotato del servizio di accompagnamento per i minori disabili. Per il suo generoso impegno, il pensionato aretino ha ricevuto nei mesi passati anche il premio come Nonno dell’anno e quello Braille dell’Unione italiana ciechi.
(red.)
