Domenica 24 e lunedì 25 novembre si terrà la tredicesima edizione del maggiore evento italiano per la contattologia disposable, a cadenza biennale dal 2013: il numero dei delegati risulta in linea con gli appuntamenti precedenti
All’interno delle oltre 700 presenze previste, tuttavia, gli organizzatori contano un maggior numero di professionisti della visione, con un’ampia rappresentanza territoriale, ma anche professionale, pur con una netta prevalenza di ottici e optometristi indipendenti o appartenenti a realtà della distribuzione associata.
Il programma dell’edizione 2019 si presenta articolato e vario. Nella sessione plenaria della domenica si passerà, infatti, da approfondimenti tecnici o sulla ricerca applicata alla pratica, con relatori di peso nazionale e internazionale, come Fabrizio Zeri, Lyndon Jones e Karen Walsh, Philip Morgan, Stefano Barabino e Sarah Farrant in collaborazione con la Tear Film & Ocular Surface Society, organizzazione specializzata nell’educazione alla salute oculare, fino ad analisi di mercato e interventi sulla comunicazione, con personaggi di spicco quali Paolo Iabichino, creativo ed esperto di marketing e comunicazione già attivo nel settore dell’ottica, Emanuele Sacerdote, manager e docente focalizzato sul retail, e Nicoletta Losi, in qualità di presidente di Euromcontact. Ampio spazio verrà dato, inoltre, ai risultati del questionario destinato all’ottico e all’ametrope, realizzato da Assottica nel 2018, che hanno ispirato molti dei progetti portati avanti dall’associazione confindustriale nell’ultimo biennio.
Lunedì, invece, sono previsti i consueti corsi di aggiornamento professionale, sempre ripartiti tra comunicazione e business da una parte e tecnica dall’altra. E lunedì è in programma anche una novità assoluta per il Convegno, la prima lecture in diretta live streaming destinata sia alle scuole e alle università italiane sia a singoli studenti o professionisti (nella foto, uno scorcio della platea al Convegno Assottica 2017).
(red.)
