Controllo, montature su misura per correggere i deficit, eventuali esami oftalmologici più approfonditi nel caso di necessità, tutto senza alcuna spesa: è l’accordo per il servizio di analisi visive optometriche rivolto ai cittadini residenti nel Municipio 9 del capoluogo lombardo in particolare stato di fragilità economica
L’iniziativa si chiama Uniforyoureyes, durerà fino al 30 settembre 2020 ed è stata lanciata da alcuni partner del progetto Distretto Bicocca, il network costituito tre anni fa da diverse realtà del territorio. L’accordo coinvolge il Comib, ossia il Centro di ricerca in Ottica e Optometria dell’Università di Milano Bicocca, il Municipio 9, che comprende i quartieri Comasina, Affori, Porta Nuova, Niguarda, Bovisa e Fulvio Testi, Coop Lombardia, l’Asst Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, Lions Club Milano Brera, Bbgr Italia con il brand Galileo per la parte oftalmica, Thema Optical per le montature e l’istituto professionale milanese IIS Galilei-Luxemburg in alternanza scuola-lavoro.
L’obiettivo è istituire un servizio gratuito di analisi visive optometriche rivolto agli abitanti del Municipio 9 in condizioni di indigenza economica. L'iniziativa garantisce la misurazione dei parametri relativi alla funzionalità visiva. Per chi ne necessita vengono forniti gratuitamente occhiali (nella foto), realizzati dalle istituzioni e dalle aziende partner del progetto. A fare i controlli è un laureato in Ottica e Optometria beneficiario di una borsa di studio assegnata appositamente per questa attività, sotto la cui supervisione potranno effettuare alcune misurazioni anche tirocinanti del medesimo corso di laurea di Milano Bicocca. In caso di necessità, verranno eseguiti ulteriori esami con la strumentazione disponibile presso il centro e potrà essere programmata una visita con un oculista messo a disposizione dall’Asst Grande Ospedale Metropolitano Niguarda.
La prima giornata di visite si è tenuta il 7 novembre e gli appuntamenti, della durata di 45 minuti l’uno, si sono svolti all’interno del Comib.
(red.)