Ad agosto il gruppo è entrato alla 17esima posizione della classifica “Change the World 2019” della rivista Fortune che premia le aziende che hanno un impatto sociale positivo attraverso le attività che rientrano nelle loro strategie: un riconoscimento raggiunto anche grazie all’impegno congiunto attraverso iniziative benefiche e continuative a livello mondiale
All'Assemblea Generale delle Nazioni Unite a fine settembre, Essilor ha presentato lo studio “Eliminating poor vision in a generation. What will it take to eliminate uncorrected refractive errors by 2050”. L’analisi definisce la portata della mancanza di correzione visiva a livello globale e propone alcune soluzioni per affrontare e risolvere il problema entro una generazione. «Per proseguire questa missione durante il terzo trimestre 2019, Essilor ha lanciato in tutto il mondo Ready2Clip Generation II – si legge nella recente trimestrale del gruppo italo-francese - In Cina, la società ha annunciato una collaborazione con la contea di Huoqiu e l'ospedale Huoqiu Boai per debellare i problemi di vista della stessa contea in tre anni. In Bangladesh, il programma Eye Mitra (nella foto, un volontario) ha raggiunto la soglia dei cento ottici per colmare il divario di accesso alle cure della vista. Il numero totale di persone coinvolte in tali iniziative nei primi nove mesi dell'anno è di oltre 6 milioni».
A sua volta, nei primi nove mesi dell’anno Luxottica, attraverso il supporto a OneSight, l'organizzazione non governativa senza scopo di lucro di cui l’azienda è socia fondatrice, tra le varie attività «ha servito quasi 83 mila pazienti fornendo esami della vista e occhiali in 20 cliniche di beneficenza situate negli Stati Uniti, in Giordania, Porto Rico, Cile, Messico, Cambogia, Cina, Brasile, Colombia, Tanzania e Tailandia - prosegue la nota - OneSight ha inoltre aperto 47 nuovi Sustainable Vision Center in 5 paesi, Stati Uniti, Ruanda, Zambia, Cina e Bangladesh: in ogni clinica lavorano i dipendenti Luxottica e i medici e nei primi nove mesi del 2019 oltre 703 dipendenti della società di eyewear hanno avuto l'opportunità di fare volontariato. Inoltre, OneSight ha collaborato con la Fondazione Essilor Vision per invitare 50 volontari Essilor a unire le forze con i dipendenti Luxottica in 16 cliniche in Cambogia, India, Indonesia, Cile, Perù, Stati Uniti, Colombia, Mongolia, Tailandia, Nepal e Tanzania».
(red.)
