Altro addio per Safilo: dopo Dior a Thélios, Max&Co. passa a Marcolin

In seguito all’annuncio dell’uscita dal gruppo padovano la griffe francese del lusso ha trovato una nuova casa per l'eyewear nella joint venture controllata da Lvmh

La licenza Safilo-Dior terminerà alla fine del 2020 e ha rappresentato nell’esercizio 2018 circa il 13% delle vendite totali dell’azienda guidata da Angelo Trocchia. Un addio annunciato e in qualche modo naturale, poiché in Thélios, frutto della joint venture fra Marcolin e Lvmh, stanno confluendo, di scadenza in scadenza, tutti i marchi che fanno capo al gruppo di Bernard Arnault e che già prevedono una linea eyewear.
L’alleanza, precisa una nota di Thélios, «segna un passo avanti decisivo per la joint venture Lvmh-Marcolin, che diventa un attore di spicco nel settore dell’occhialeria per le maison del gruppo di Louis Vuitton». La prima linea di occhiali Dior by Thélios verrà presentata nel gennaio 2021 in occasione della collezione primavera estate e sarà disponibile nelle boutique Dior in tutto il mondo nonché nell’ambito della rete di distribuzione selettiva di Thélios.
A sua volta Marcolin “sfila” un altro brand a Safilo: ha, infatti, stretto un accordo di licenza con Max&Co. per il quinquennio 2020-2024. Dopo Sportmax, prima di competenza di Cutler & Gross, conquista così un altro marchio di Max Mara Fashion Group. A Safilo rimane la licenza di Max Mara, in scadenza nel 2023. La collezione eyewear Max&Co. by Marcolin sarà in vendita in tutto il mondo, in selezionati centri ottici e nelle boutique monomarca dal 2020.
(red.)

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