Secondo gli organizzatori, il tradizionale appuntamento dell’organismo che fa capo a Federottica, in programma dal 14 al 16 settembre nella località a una ventina di chilometri da Treviso, vuole dare seguito ai riscontri positivi raccolti a metà maggio nella Capitale, in occasione dell’evento Eaoo
Il 45° Congresso nazionale dell’Albo degli Ottici Optometristi, dal titolo “Vedere: dalle qualità ottiche alla qualità della vita” e aperto a tutti gli operatori del settore, «vuole essere momento di sintesi delle principali questioni che in quest’ultimo periodo stanno interessando la categoria: nella splendida cornice del Park Hotel Villa Fiorita di Monastier di Treviso, infatti, ripartiamo, o meglio proseguiamo, nel nostro cammino di aggiornamento dopo il grande successo del congresso europeo a Roma – afferma in una nota Giuseppe Sicoli (nella foto, durante il suo intervento al Congresso Eaoo 2019), recentemente confermato alla presidenza dell’Adoo - Monastier è, dunque, una tappa fondamentale per la nostra formazione professionale, perché propone una serie di argomenti ad ampio spettro: attuali per quel che riguarda gli aspetti legali-fiscali, innovativi per quanto concerne l’ambito tecnico-scientifico».
Gli organizzatori, infatti, hanno pensato a un programma capace di coniugare la formazione professionale con un’attività informativa specifica per agevolare i partecipanti anche nella gestione operativa del proprio centro ottico: informazioni che oggi, sono convinti all’Adoo, non è possibile non conoscere. «Il 45° Congresso proporrà anche un programma tecnico-scientifico ricco di incontri interessanti, che metteranno tutti noi nella condizione di poter arricchire ulteriormente il nostro bagaglio culturale, per nulla inferiore a quello del resto d’Europa, e Roma ce l’ha dimostrato – conclude Sicoli - Ancora una volta la scaletta degli eventi è fitta: siamo sicuri che riuscirà a coinvolgere coloro che da sempre fanno della cultura professionale uno stile di vita».
(red.)