Le voci che circolavano intorno alla metà di luglio, confermate da entrambe le parti con l’annuncio di una trattativa in corso, si sono concretizzate alla fine del mese: il colosso italo-francese ha raggiunto un accordo con il fondo olandese Hal per rilevare una quota di maggioranza della catena di centri ottici
«Con GrandVision saremo in grado di completare la nostra rete retail, finalmente estesa in tutte le aree geografiche, e di rendere le nostre piattaforme multicanale e digitali pienamente efficaci – commenta in una nota di EssilorLuxottica il presidente esecutivo Leonardo Del Vecchio (nella foto) - Aumenteremo la qualità dell'esperienza in negozio per prodotti, marchi e servizi a beneficio di tutti i consumatori e dei nostri clienti wholesale».
L’accordo prevede l’acquisizione da parte di EssilorLuxottica del 76,72% delle azioni di Hal Holding a un prezzo per azione di 28 euro, da aumentare dell'1,5% se la chiusura dell'operazione, che dovrebbe concludersi tra i 12 e i 24 mesi, non si verificasse entro un anno dalla data dell'annuncio, per un valore di circa 5,5 miliardi di euro. Successivamente EssilorLuxottica lancerà un'offerta pubblica obbligatoria sulla totalità delle rimanenti azioni della società in circolazione. Il tutto dovrebbe portare a un’operazione complessivamente intorno ai 7 miliardi.
Per EssilorLuxottica la combinazione con GrandVision «servirà a sbloccare il potenziale di crescita del settore dell'eyewear e dell'eyecare», precisa ancora la nota, che ricorda come «le attività delle due società sono altamente complementari». EssilorLuxottica attualmente gestisce oltre 9 mila negozi e diverse piattaforme proprietarie online, con una forte presenza nelle Americhe, mentre GrandVision controlla circa 7.200 negozi di ottica e siti online in oltre 40 paesi, con una massiccia presenza in Europa e in America Latina.
GrandVision porterà in EssilorLuxottica più di 37.000 dipendenti e 3,7 miliardi di euro di fatturato annuo. «La logica dell'operazione non si basa sulla riduzione della forza lavoro, ma al contrario sulla qualità e sulle capacità delle risorse di GrandVision - si legge ancora nel comunicato - Di conseguenza EssilorLuxottica attualmente non prevede riduzioni di organico significative a seguito dell'operazione».
(red.)