La Dante Caretti Consulting si occuperà principalmente di formazione e di consulenza, Revolutionary Eyewear invece di distribuzione, coinvolgendo quasi 450 centri ottici italiani
«Fra Dante Caretti (nella foto) e Michele Saladino è nata, tantissimi anni fa, un’amicizia basata sulla profonda stima e la passione condivisa per un mondo speciale, dove la creatività, la scelta sapiente dei materiali, la cura dei dettagli e la raffinatezza raccontano stili di vita, personalità e unicità - si legge in un comunicato dei due imprenditori italiani - Oggi le rispettive società, Caretti Consulting e Revolutionary Eyewear, in virtù di questa radicale identità di visione, qualità delle strategie distributive, sensibilità sui prodotti ed etica commerciale, iniziano un percorso che nel breve vedrà una totale unione». Così i due professionisti hanno annunciato la partnership che li vede protagonisti.
«Ho ceduto a Saladino i marchi di cui sono consulente, Falvin, Yuichi Toyama, Reiz e Frost, perché abbiano una maggiore visibilità sul mercato grazie a Revolutionary Eyewear, che vanta oltre 400 centri ottici italiani partner e una ventina di brand d’avanguardia in portafoglio – spiega a b2eyes TODAY Caretti, che oggi conta più di una trentina di punti vendita d’eccellenza nel suo portafoglio clienti e che manterrà la direzione artistica di Mido Design Lab e di DaTE - Il sodalizio prevede, inoltre, un ampliamento di altre specifiche attività di cui mi occupo direttamente, tra cui la consulenza di prodotto e di ristrutturazione dei centri ottici, oltre la formazione e l’addestramento in negozio per quanto riguarda la vendita».
(red.)
