«Molti clienti pensavano si trattasse di una nostra linea economica, in realtà è una spudorata imitazione del nostro marchio». È così che il presidente della Revert, Elvio Reolon, commenta a b2eyes.com il caso di cui Polar (nella foto uno degli ultimi modelli) è stato vittima nella scorsa edizione del Mido. Una società cinese ha, infatti, diffuso su scala nazionale e internazionale dei prodotti di occhialeria contraddistinti dai marchi Polar1One e Polarone, decisamente simili al brand italiano, esponendo addirittura alla più importante fiera internazionale del settore, lo scorso marzo a Milano. «Il fenomeno di contraffazione», continua Reolon, «non si è limitato al nostro paese, dove è stato prontamente bloccato, grazie all’intervento della Guardia di Finanza di Rho che ha sequestrato la merce contraffatta proprio nel giorno di apertura di Mido. Si è verificato anche a Parigi e Hong Kong, ma qui, purtroppo, non si è potuti intervenire nell’immediato: è comunque nel nostro interesse provvedere e agire su scala internazionale per bloccare questo vergognoso fenomeno della contraffazione».
V.G.
Polar, azione legale verso i contraffattori cinesi
