Optovista: in Uzbekistan per scoprire nuove connessioni con i partner

Il progetto Discovery Club ha portato gli ottici partner in un viaggio tra minareti, madrase e moschee, ma soprattutto all’incontro con un paese capace di coniugare la propria storia millenaria con una forte spinta verso il futuro, in linea con i valori dell’azienda oftalmica

Si è recentemente concluso il viaggio incentive in Uzbekistan del Discovery Optovista Club, il programma esperienziale di Optovista che riunisce i centri ottici partner in un percorso di crescita, condivisione e scoperta. Un’edizione che, dopo quella di Argentina e Brasile dello scorso anno, ha portato la società bolognese nel cuore dell’Asia Centrale, sulle orme dell’antica Via della Seta, tra città leggendarie come Samarcanda, Bukhara e Khiva, con un’inedita esperienza nel deserto (nella foto), alloggiati nelle Yurta di Ayaz Qala.

«Oltre alla bellezza dei luoghi, il viaggio è stato anche un’occasione di confronto umano e professionale: il gruppo di Discovery Optovista Club, circa una trentina di professionisti provenienti da tutta Italia, ha potuto vivere un’esperienza che ha messo al centro i valori di curiosità, apertura e relazione autentica, da sempre alla base della filosofia di Optovista – si legge in una nota dell’azienda - L’Uzbekistan ci ha insegnato molto, sulla cultura dell’accoglienza, sull’inclusività e sulla capacità di costruire ponti tra mondi diversi: un messaggio che rispecchia la visione del Discovery Optovista Club, scoprire, crescere e guardare oltre i confini, insieme».

Il prossimo appuntamento sarà ancora lungo la Via della Seta, in Cina, nell’autunno del 2026.

A cura della redazione

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