Si tratta di «un percorso espositivo affascinante che racconta la storia dell’occhialeria italiana, per sottolineare il valore di un settore che unisce tradizione, innovazione e design - spiega un comunicato di Anfao - Il progetto si inserisce nel quadro delle iniziative promosse dal ministero delle Imprese e del Made in Italy in occasione della Giornata nazionale del Made in Italy, pensata per valorizzare la creatività e l’eccellenza produttiva del nostro paese».
Presentata all’ultimo Mido, la mostra (nella foto, la locandina) ideata, realizzata e promossa da Anfao, con la collaborazione e la curatela della Fondazione Museo dell’Occhiale e con la partnership di Fondazione di Venezia, che ha messo a disposizione la sua sede di Palazzo Flangini, e di Fondazione M9-Museo del ‘900, propone una narrazione suddivisa in tre sezioni: dalla storia dell’occhiale al design contemporaneo, per giungere ai materiali e alle tecniche di lavorazione, mettendo in luce il ruolo centrale dell’Italia e, in particolare, del distretto di Belluno, nell’ideazione e produzione del prodotto eyewear come eccellenza manifatturiera famosa in tutto il mondo. «Attraverso oltre 100 pezzi, selezionati tra il patrimonio del Museo dell’Occhiale di Pieve di Cadore e le collezioni private dell’ottico veneziano Roberto Vascellari e del designer Lucio Stramare, l’esposizione racconta l’evoluzione dell’occhiale dalle sue origini nel XIII secolo fino alle sperimentazioni contemporanee - precisa la nota - Pezzi unici e originali, oggetti curiosi, tecnologie interattive, installazioni artistiche, immagini storiche, manifesti d’epoca e riferimenti sofisticati guidano il visitatore in un percorso che intreccia arte, scienza, innovazione, moda e tecnologia».
Nelle intenzioni degli organizzatori, “The Lens of Time-The History of Eyewear in Italy” vuole essere un tributo all’identità culturale e produttiva italiana, «un’occasione per riscoprire un oggetto di culto che ha attraversato i secoli passando da “oggetto nascosto” a simbolo di stile e creatività, diventando elemento imprescindibile del look di ognuno», conclude il comunicato.
A cura della redazione