Il Mio Ottico: dalla sala refrazione al campo di padel

Entro la fine di ottobre Matteo Pisana, titolare del punto vendita milanese, organizzerà due edizioni di un torneo dedicato a uno tra gli sport oggi più popolari in Italia: saranno coinvolti i suoi clienti che, in fase di controllo visivo, hanno evidenziato l’esigenza di una correzione anche per migliorare le performance in questa disciplina

«L’idea di lanciare un torneo di padel, forse il primo promosso da un ottico, mi è venuta non solo per la passione personale verso questa attività sportiva, che pratico regolarmente: durante l’anamnesi visiva dei miei clienti, infatti, mi sono anche accorto che molti di loro, alla mia richiesta di conoscere le abitudini e lo stile di vita, mi rispondevano che già praticavano tale disciplina. E che avrebbero desiderato un occhiale o un paio di lenti a contatto per essere maggiormente a proprio agio sul campo o addirittura più performanti - racconta a b2eyes TODAY Matteo Pisana, 34 anni, che nel 2019 ha avviato Il Mio Ottico, negozio indipendente situato in via Parmigianino, zona De Angeli-Marghera, area residenziale e commerciale a pochi chilometri dal centro di Milano - Così, insieme all’amico hair stylist, Vincenzo Laganà, abbiamo deciso di organizzare un torneo di padel a Pogliano Milanese, nella cintura nord ovest della città: l’obiettivo è strutturare in futuro un vero e proprio campionato».

La prima edizione si terrà il 29 settembre e coinvolgerà 8 coppie, la seconda il 20 ottobre e le coppie saliranno a 16, di età compresa tra i 30 e i 60 anni circa (nelle foto sopra, le locandine). «Il bello è che per partecipare non bisogna essere già accoppiati: ci si può iscrivere anche da soli ed essere inseriti nella griglia della competizione, strutturata come un girone all’italiana, così che ognuno può disputare più partite – spiega ancora Pisana – È prevista una piccola quota di iscrizione, ma la maggior parte dei costi logistici è a carico nostro: stiamo inoltre studiando i premi per i vincitori, che quasi certamente consisteranno in una coppa e in un paio di occhiali del mio punto vendita. Ma quello che per me conta, oltre alla passione per il gioco, è soprattutto valorizzare la professionalità dell’ottico optometrista anche in un ambito come quello delle soluzioni visive per lo sport, fidelizzando la clientela e favorendo il passaparola» (nella foto principale, da destra: Pisana con Laganà, davanti alla vetrina de Il Mio Ottico).

Angelo Magri

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