Dai Optical: due congressi e una fiera per presentare la propria offerta

Amgo, Silmo e Low Vision Academy: sono i principali appuntamenti cui prenderà parte l’azienda oftalmica a settembre e che le consentiranno di confrontarsi con i professionisti della vista e della visione in più ambiti

Per questo mese Dai Optical ha messo in pista un nutrito calendario di appuntamenti con gli ottici optometristi e l’area medica. Si parte con il Congresso Amgo. «Il 13 e 14 settembre siamo al Lingotto di Torino con la divisione dedicata all’ipovisione, Soft Care: si tratta di un’occasione di studio, confronto e riflessione con i professionisti italiani sui temi della prevenzione dell’ambliopia e della disabilità visiva nel bambino da 0 a 4 anni e nell’adulto ipovedente, presentando una serie di soluzioni dall’eccellente efficacia ed estetica», spiega in una nota la società pugliese.

Sempre con tali obiettivi, Dai Optical sarà al congresso organizzato dalla Low Vision Academy che si terrà a Roma, presso il BV Oly Hotel, il 27 e 28 settembre: strutturato in sessioni plenarie, lezioni magistrali e corsi pratici su aspetti riabilitativi e clinico-terapeutici in ambito oftalmologico e di ipovisione. Interverrà, nella sezione News dalle aziende, il product specialist dell’azienda oftalmica, Pasquale Fanelli (nella foto), con la relazione “Soluzioni per le discromatopsie e alterazioni cromatiche nell'ipovedente”.

Più trasversale la partecipazione a Silmo 2024, dal 20 al 23 settembre a Paris Nord Villepinte: qui sarà in mostra con prodotti e sviluppi tecnici come la linea Metaclass e tutta la nuova frontiera dell’Intelligenza Artificiale in ambito oftalmico. Accanto allo stand di Dai Optical si troverà anche Procrea Tech, la spin-off specializzata nella ricerca e nella creazione di lens design e software.

L’obiettivo di questa significativa presenza interdisciplinare è «creare valore, specializzarsi nella ricerca e nella produzione di ausili visivi efficaci, oltre a garantire una tempestiva assistenza a tutti i professionisti della vista e della visione», precisa il comunicato.

A cura della redazione

Lenti oftalmiche