L'incontro in Vaticano ha visto la partecipazione dei membri del comitato esecutivo di Oxo, Giuseppe Basile, Fabio Frisani, Fabio Lusardi, Nicola Monteasi e Luciana Verzeletti, insieme al team di lavoro per il progetto Visibili, composto da Roberta Polimeni, business development manager del gruppo, Raffaella Carosella, che ha seguito la parte legale del progetto, Marino Bottà, presidente di Andel, la onlus che si occupa di adozioni lavorative per soggetti con disabilità cognitive, l’ex senatrice Laura Bignami che la supporta, oltre a Gianantonio, giovane da tre mesi inserito in uno dei centri ottici di Lusardi.
«Papa Francesco ha mostrato un sincero e profondo interesse per il progetto, elogiandone gli obiettivi e l'impegno (nella foto principale, con Lusardi: Fonte Vaticano 148942_05062024): ha esortato i presenti a continuare su questa strada, ribadendo che il supporto sociale da parte delle aziende è fondamentale per creare una società più giusta e solidale - si legge in una nota di Optocoop Italia - Visibili, creato dal consorzio insieme ad Andel, si distingue per la missione di migliorare la vita di tutte le persone coinvolte attraverso il lavoro nei centri ottici Oxo».
Secondo Basile, questa iniziativa «ha come obiettivo principale valorizzare la sensibilità e favorire l’inclusione professionale delle persone con disabilità cognitiva, nonché aumentare la diffusione della cultura dell’inclusività», spiega nel comunicato il presidente di Optocoop Italia.
L’incontro con Papa Francesco ha rappresentato un momento di orgoglio ed emozione per i partecipanti. «Aver assistito da vicino all’udienza del Santo Padre e aver avuto la possibilità di presentargli un progetto così importante, al quale tutti noi del consorzio teniamo molto, è stata un’esperienza unica e speciale che porterò sempre nel cuore», commenta il vicepresidente Frisani.
«L’incontro con Papa Francesco ci ha trasmesso una forza e una determinazione maggiori a continuare con il nostro lavoro nell’ambito del sociale, non solo per quanto riguarda Visibili, ma anche per le attività future», sottolinea nella nota Polimeni, la quale annuncia a b2eyes TODAY i prossimi passaggi. «L’ingresso di Gianantonio in uno dei centri ottici di Lusardi è solo l’inizio delle attività che vuole portare avanti Visibili, il quale rientra in un progetto più grande sulle adozioni lavorative, che è stato presentato alla ministra per le Disabilità, Alessandra Locatelli, e per cui sono già stati attivati alcuni tavoli tecnici a livello ministeriale: l’obiettivo è rendere obbligatorio l’inserimento di queste persone anche nelle imprese con meno di 15 dipendenti - spiega Polimeni a b2eyes TODAY - In attesa di una normativa a livello nazionale, ci stiamo muovendo in ambito locale: da alcuni enti, come in Lombardia, Piemonte e ad Arezzo, abbiamo già ottenuto il via libera per procedere con la parte burocratica. Così entro l’autunno contiamo di inserire almeno una decina di queste risorse nei centri ottici Oxo che intendono aderire all’iniziativa» (nella foto sopra, il gruppo che fa capo a Visibili in Piazza San Pietro, in occasione dell’udienza pontificia).
A.M.
