Durante l’appuntamento, aperto a tutti e realizzato anche grazie al patrocinio del Comune di Varese e dell’Ordine dei Tecnici sanitari di radiologia medica, delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione, sono stati annunciati i dati degli screening realizzati nelle scuole dell’infanzia lombarde dall’inizio del 2024 grazie a Sight for Kids, iniziativa promossa da Lions Clubs International volta a individuare i difetti visivi in età prescolare, con particolare focus sull’occhio pigro o ambliopia.
«Dal 1° gennaio al 15 giugno di quest’anno sono stati sottoposti a uno screening preliminare presso le scuole materne 8.015 bambini, nelle province di Varese, Como, Lecco, Monza e Brianza e Sondrio - si legge in una nota di Zeiss, che per il 2024 supporta l'iniziativa, in cui sono sintetizzati i risultati - L’85% dei bimbi controllati non presentava nessuna criticità, per cui è stato assegnato loro un codice colore verde, con l’indicazione di sottoporsi a una visita oculistica entro i 6 anni. L’8% dei bambini ha ricevuto l’indicazione di effettuare un controllo presso un oculista nel medio periodo (colore giallo), mentre il 7% ha avuto una segnalazione di problematica da approfondire con urgenza (colore rosso)».
Questi dati, anche se relativi ad alcune province lombarde e non all’intero territorio italiano, confermano l’importanza di una campagna di screening gratuita e capillare come Sight for Kids che, pur non rappresentando un controllo medico oculistico o una diagnosi, aiuta a individuare e segnalare tempestivamente eventuali problemi visivi da monitorare nel tempo o approfondire in tempi brevi. Il progetto, giunto a metà anno, proseguirà nei prossimi sei mesi e a dicembre i Lions annunceranno i risultati complessivi a livello italiano.
L’evento, apertosi con il saluto dell’assessore ai Servizi sociali Roberto Molinari, che ha dimostrato il supporto del Comune di Varese alle iniziative di Sight for Kids per la promozione del benessere visivo dei più piccoli, è stato anche l’occasione per discutere di altre problematiche visive: dall’utilizzo crescente dei dispositivi digitali, all’aumento del tempo trascorso al chiuso, sino ai rischi legati a una cattiva postura a scuola e a casa. È intervenuto anche Marco Mazza, direttore del reparto di Oculistica Pediatrica dell’Ospedale Niguarda di Milano, che «ha approfondito il tema, molto attuale e sempre più dibattuto dalla comunità scientifica, della crescente diffusione della miopia infantile, attraverso studi internazionali che hanno stimato che entro il 2050 ben il 50% della popolazione sarà miope, con conseguenze sui relativi costi per la sanità pubblica per il trattamento delle patologie correlate alle miopie più elevate», conclude il comunicato (nella foto, da sinistra: Giuseppina Porrino, esperta di visione in funzione dell’apprendimento, Fabio Briganti, product manager lenses di Zeiss Vision Care Italia, Marco Mazza, Bernardino Aufiero, presidente della Commissione d'Albo Ortottisti, Roberto Molinari e Rosemarie Contu, presidente dei Lions Club Varese Città Giardino).
(red.)