L’azienda di Linz (nella foto principale, la sede) celebra il design di Titan Minimal Art (nella foto sotto, un modello) con un progetto speciale per il 25esimo anniversario: sarà infatti reinterpretato dagli studenti del Polimoda di Firenze «in un'ottica sempre più avanguardistica, in armonia con il Dna del brand austriaco - si legge in una nota di Silhouette - Innovativo dal momento in cui è stato lanciato, Titan Minimal Art resta tuttora una idea creativa estremamente minimalista e di successo. Questo tipo di collaborazione porta entrambi i protagonisti del progetto sul piano dell'eccellenza internazionale e delle nuove generazioni di creativi cui si ambisce». L’idea è combinare l'iconico minimalismo di Silhouette a una creatività d'avanguardia. «Insieme vogliamo ispirare i futuri designer a spingersi oltre i limiti, aprendo la strada a una rivoluzione visionaria nell'eyewear - spiega nel comunicato Michael Schmied, terza generazione della famiglia fondatrice e attuale chief marketing officer - La leggerezza di Titan Minimal Art, di appena 2 grammi, quindi quasi senza peso, rappresenta il punto di partenza per Silhouette e il punto di arrivo per l'esplorazione degli studenti di Polimoda. L'obiettivo dato ai ragazzi è stato farli lavorare sull'energia intrinseca di un modello rimless senza tempo, senza cerniere o viti, contribuendo all'evoluzione naturale di un oggetto di culto».
Dopo un viaggio approfondito nell'arte di creare occhiali, gli studenti del quarto anno del Corso Undergraduate di Fashion Design concluderanno il loro percorso imparando a trasformare un concetto visivo in un prodotto tangibile, che troverà l'ultima espressione nella presentazione del progetto finale durante il Polimoda Graduation Show previsto in occasione di Pitti Uomo, in programma dall’11 al 14 giugno a Firenze. Il Corso Undergraduate di Fashion Business offrirà poi un secondo spunto di sviluppo per la collaborazione tra Silhouette e Polimoda. In questo caso gli studenti avranno l'opportunità di applicare gli insegnamenti teorici appresi grazie alla scuola a un progetto potenzialmente più concreto: i ragazzi sono stati incaricati di immaginare una serie di attività tramite cui vivere una vera e propria brand experience come pop-up store accattivanti che conducano a un possibile flagship e installazioni in vetrina che incrementino il traffico di un negozio. «Questo - conclude la nota - è solo il primo dei progetti immaginati per il futuro del brand di occhiali made in Austria, la cui expertise si lega sempre di più a quella di una delle più importanti aree di produzione del made in Italy, rappresentata qui da Polimoda, incubatore delle prossime generazioni di designer».
(red.)