Il 15 gennaio, presso il Polo Scientifico Didattico di Terni dell’Università degli studi di Perugia, si è tenuto il quinto corso di aggiornamento gratuito rivolto agli studenti della facoltà di Ottica e Optometria, delle scuole superiori e a tutti i professionisti del settore (nella foto, una fase dei lavori). Le prime tre edizioni si sono svolte nell’anno accademico 2022-2023, due nel 2023-2024. Il tema affrontato “Film lacrimale: fisiopatologia e ruolo dei sostituti lacrimali” è parte integrante dell’aggiornamento costante, che i coordinatori del corso di laurea di Ottica e Optometria si sono prefissati di promuovere a tutti gli studenti e ai professionisti del settore. «La multidisciplinarità del seminario è stata la chiave vincente per trasferire gli importanti contributi scientifici che serviranno a migliorare la qualità della visione delle persone», si legge in una nota degli organizzatori.
Ha aperto il corso Daniele Fioretto, coordinatore del corso di laurea in Ottica e Optometria a Pentima, che ha poi passato la parola a Viviana Altamura, assessore del Comune di Terni con le deleghe a scuola, servizi educativi, università, ricerca e formazione, diritto allo studio, welfare, politiche sociali e della disabilità e pari opportunità. «Finalmente anche a Terni eventi come questo ci inseriscono in un circuito di alta professionalità e specializzazione per l’aggiornamento degli ottici e degli optometristi - ha detto Altamura in apertura dei lavori - Mi auguro che il corso di laurea a Terni possa diventare un punto di riferimento per il centro Italia, quale naturale percorso formativo per i nostri ragazzi diplomati nei corsi di ottica e di tutti i diplomi in materie scientifiche. Con questo auspicio, porgo ancora i miei più sentiti ringraziamenti agli organizzatori di tale importante evento, anche a nome di tutta l’amministrazione comunale».
Il programma della giornata ha previsto l’introduzione di Fioretto. A seguire l’intervento di Barbara Iaccheri, oftalmologa della Clinica Oculistica di Perugia, con “Classificazione e diagnosi dell’occhio secco” e di Enrico Poddi, primario della Clinica Oculistica di Terni, con “Occhio secco e malattie sistemiche”. L’evento è proseguito con la relazione del primario della Clinica Oculistica di Perugia, Carlo Cagini, “I sostituti lacrimali”, e del docente del corso di laurea di Ottica e Optometria presso l’ateneo di Perugia e di Roma 3, Stefano Lorè, “Effetti della dinamica del film lacrimale sulla qualità della visione”.
(red.)