«Il nuovo cluster denominato Super Expert rientra nel nostro obiettivo di rendere Oxo sempre più ottico-centrica, offrendo servizi innovativi - rivela a b2eyes TODAY Giuseppe Basile, presidente del consorzio che rappresenta circa 450 negozi in Italia - Questo raggruppamento si baserà su una serie di pilastri e attività: la formazione, la partnership con la onlus Andel, una linea eyewear in esclusiva, la proposta di una 500 personalizzata per il punto vendita e l’accordo con la multinazionale statunitense Bni».
L’attività di aggiornamento si svilupperà lungo una direttrice professionale, con una serie di corsi coordinati da un team di colleghi interno al network. «L’obiettivo è costruire un vero e proprio percorso formativo, arrivando a creare una Academy di gruppo, che tuttavia non vada a sostituire le conoscenze offerte dagli iter scolastici o universitari, ma ad affinarle - spiega Basile – Accanto a questo è previsto anche un altro tipo di percorso, con taglio manageriale, finalizzato alle esigenze dei nostri ottici: uno dei primi corsi sarà su come migliorare l’uso dei gestionali oggi presenti sul mercato».
Molto particolare è la collaborazione con Andel, onlus che si occupa di adozioni lavorative per soggetti con disabilità cognitive. «Darà l’opportunità di proporre tirocini di sei mesi all’interno dei nostri centri ottici, con il supporto non solo della stessa Andel, ma anche di associazioni o strutture in ambito locale - precisa al nostro quotidiano Fabio Frisani, vicepresidente di Optocoop Italia - Questo progetto, che abbiamo voluto chiamare Visibili, rientra in uno più grande sulle adozioni lavorative, che è stato presentato alla ministra per le Disabilità, Alessandra Locatelli, e per il quale sono già attivi alcuni tavoli tecnici a livello ministeriale».
Gli altri pilastri del cluster che accoglierà i Super Expert sono «una nuova linea di montature, esclusiva per il network e totalmente made in Italy, che verrà gestita da un team interno di colleghi e sarà lanciata da influencer, e un’automobile in servizio gratuito per tre anni: una 500 Hybrid brandizzata Oxo, con il nome del centro ottico e del nostro partner oftalmico di riferimento, Hoya, in evidenza», afferma Frisani.
Infine c’è anche l’intesa siglata con Bni, multinazionale con casa madre negli Usa che favorisce l’interconnessione tra diverse figure professionali e imprenditoriali a livello locale. «I Super Expert parteciperanno a incontri con avvocati, medici, commercialisti e così via, per confrontarsi su varie problematiche relative al mercato, all’economia e ad altre aree di interesse comune», dice ancora Basile.
Oggi poco più del 10% degli store Oxo fa parte della categoria Basic, mentre la quota restante di quella Expert: a questi ultimi, oltre alla possibilità di aderire all’iniziativa di Andel, viene offerta anche tutta l’attività di comunicazione a supporto dei vari programmi per i Super Expert. «Nel 2024 proseguirà la nostra campagna “I Am Unique”, con un taglio 2.0: stiamo realizzando un centinaio di shooting fotografici, coinvolgendo le cooperative locali, come Puglia, Abruzzo e Sicilia - spiega a b2eyes TODAY Roberta Polimeni, business brand manager del consorzio - In questo modo vogliamo favorire il personal branding dell’ottico indipendente, sostenendolo con l’immagine di Oxo: gli daremo la possibilità di veicolare la campagna sui suoi canali online, persino con il supporto dell’intelligenza artificiale, nonché offline, con affissioni, iniziative locali e così via».
Come sottolinea Basile, «tutte queste scelte si ispirano ai valori di fondo di Optocoop Italia-Oxo: italianità, imprenditorialità, esclusività e sguardo verso il futuro» (nelle foto, da sinistra: Frisani, Polimeni e Basile).
A.M.