CSO, NEL 2022 ANCORA PIÙ FORMAZIONE

È uno dei punti di forza dell’azienda di strumentazione per centri ottici e studi oculistici, che ha chiuso l’ultimo esercizio con un fatturato di quasi 40 milioni di euro, il 19% in più rispetto all’anno precedente e in linea con il pre pandemia

«Di fronte ai risultati del 2021 non possiamo che essere soddisfatti e orgogliosi di come abbiamo lavorato - afferma in una nota l’amministratrice delegata dell’azienda di Scandicci, in provincia di Firenze, Veronica Mura - Nei 13 mila metri quadrati di stabilimento sono stati realizzati complessivamente 7.500 strumenti di precisione, di cui 4.600 lampade a fessura. La produzione è stata ottimizzata anche grazie all’officina meccanica d’avanguardia di tremila metri quadrati inaugurata lo scorso anno». Il volume d’affari sui prodotti a marchio Cso è stimabile che per il 60% circa venga realizzato sul canale oftalmologico e per il restante 40% su quello ottico. Il mercato interno detiene una quota delle vendite complessive intorno al 13%.

Sono diversi gli elementi che hanno contribuito a ottenere tali risultati. Uno di questi è la formazione ai professionisti della vista e della visione, su cui l’azienda punta anche nel 2022, grazie a un articolato programma di corsi, sia online sia in presenza, e al futuro lancio dell’Academy Cso, che avrà il compito di organizzare e strutturare tutte le attività formative.

«Abbiamo davanti un altro anno di sfide e siamo pronti con le nostre persone ad affrontarlo: vogliamo che sia un 2022 all’insegna dell’incontro con i clienti, del confronto e, appunto, della formazione - conclude Mura - Vogliamo inoltre crescere grazie alla nostra struttura organizzativa, allo stabilimento, all’attenzione costante verso la qualità e alla serietà di tutto il team».

A.M.

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