Il progetto Ottimi, acronimo di OTTIca Made in Italy, voluto da Eurocrom 4, azienda veneta specializzata in stampa, grafica e packaging, Filab, società toscana di lenti oftalmiche, Safilens, realtà friulana di contattologia, e le piemontesi Tutornet, produttrice di software e strumenti per il centro ottico, e 450, titolare del marchio di montature Ultra Limited, ha l’obiettivo di valorizzare il settore e tutelare l’ottico fornendo servizi commerciali, consulenziali e formativi. «Nasce come risposta sinergica all’attuale mancanza di una certa rappresentanza delle aziende di ottica all’interno di un mercato che vede sempre più le grandi multinazionali attivarsi in un processo di monopolizzazione commerciale a discapito del sistema stesso e dei centri ottici, soprattutto indipendenti - si legge in un comunicato del neonato consorzio - Ottimi (nella foto, il logo), grazie alla varietà dei prodotti e servizi offerti dai consorziati, diventa così un interlocutore unico per gli ottici che potranno, anche grazie alla attività combinata delle reti vendita dei produttori aderenti, beneficiare di condizioni commerciali vantaggiose per gli acquisti effettuati all’interno del network e di servizi dedicati alla formazione tecnica, economica e di marketing. Un progetto che permette ai centri ottici, spesso non inclusi nelle attività dei grandi player, di essere coinvolti direttamente dall’anello alto della filiera».
«Diverse realtà del settore hanno avuto l’impressione che fosse giunto il momento di unire le forze per reagire all’attuale situazione del mercato dell’ottica - spiega nella nota Daniele Bazzocchi, general manager di Safilens - Con Ottimi vogliamo alzare il livello dell’ottica dando la possibilità di accesso a competenze e risorse ai soggetti che spesso vengono tagliati fuori perché rappresentanti di un basso peso specifico».
Il nuovo consorzio sarà presente nelle principali fiere e saloni nazionali e internazionali per creare e rappresentare un hub promotore di aziende italiane, capace di dialogare anche con interlocutori esteri in grado di valorizzare lo standard produttivo e qualitativo del made in Italy.
«La difesa del mercato nazionale nasce dalla condivisione di progetti che aiutino il centro ottico a scegliere opportunità nuove, dove l’unione di imprenditori di eccellenza italiana mette a disposizione dei propri clienti la qualità e la selezione di prodotti esclusivi - afferma nella nota Andrea Bernardini, presidente di Filab Italia - Dobbiamo responsabilmente prendere atto delle difficoltà nel cambiamento del mercato e proprio sulla base di queste considerazioni nasce Ottimi, il consorzio che, facendo leva sul prodotto a km zero, assicura all’utente finale che oggi acquistare italiano è garanzia di tecnologia e alta qualità».
(red.)