Il 20 luglio si celebrerà in tutto il mondo il cinquantesimo anniversario dello sbarco dell’uomo sulla Luna: un evento epocale, immortalato grazie al contributo dell’azienda tedesca di ottica e optoelettronica, che viene ricordato con una serie di attività anche nelle strutture di Torino e Milano
Fu infatti Zeiss, come viene riportato in una nota, a sviluppare i sistemi di ripresa progettati ad hoc per lo spazio e le sue condizioni estreme, realizzando, in particolare, per la missione Apollo 11 l’obiettivo grandangolare Carl Zeiss 5,6/60 mm Biogon, «che aveva come scopo quello di scattare immagini della superficie lunare con eccellente contrasto e massima definizione». In occasione del cinquantesimo anniversario dell’allunaggio l’azienda ha stretto due partnership con il Civico Planetario Ulrico Hoepli di Milano e con il Planetario di Torino. «Essere stati tra i protagonisti di questa incredibile conquista è per noi motivo di orgoglio e soddisfazione - commenta nel comunicato Michele D’Adamo, amministratore delegato del gruppo Zeiss in Italia - Vedere oltre e andare oltre rappresenta per noi molto di più di uno slogan: è un approccio che applichiamo ancora oggi a tutte le nostre innovazioni e tecnologie. Ogni giorno lavoriamo cercando di superare i limiti conosciuti, per raggiungere traguardi sempre più ambiziosi: per questo reinvestiamo oltre il 10% del fatturato in Ricerca & Sviluppo. La collaborazione con il Planetario di Torino e di Milano nascono proprio con la finalità di essere parte attiva di questa importante ricorrenza».
Grazie alla partnership con l’azienda, il Planetario di Torino darà vita a uno storytelling immersivo: all’interno della struttura Zeiss esporrà una replica fedele della macchina fotografica utilizzata nel corso della missione Apollo 11, che si potrà ammirare dal 15 al 21 luglio durante la Moon Week, di cui sarà parte attiva e in cui si potranno effettuare anche osservazioni al telescopio e usare simulatori; e in seguito dal 13 al 19 novembre, quando vi saranno nuovi appuntamenti per gli appassionati. In particolare, due incontri, il 17 e il 18 novembre, con Charles Duke, il più giovane uomo ad aver camminato sulla Luna durante la missione Apollo 16.
Durante l’estate in corso Zeiss è partner anche del Civico Planetario di Milano, dove è presente una “planetario” dell’azienda, che ogni giorno riproduce fedelmente il cielo, con tutti i pianeti e le stelle.
(red.)
