L’azienda sarà partner dell’evento organizzato dal magazine di Mondadori che celebra la scienza, le innovazioni e l’eccellenza. Giunto alla terza edizione, quest’anno si terrà in modalità completamente digitale dal palco del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, allestito come un set televisivo, per quattro giorni di diretta dal 19 al 22 novembre
L’edizione 2020 avrà come tema centrale le “Frontiere”, intese non come barriere ma «luoghi di incrocio dove gli specialisti in campi diversi lavorano fianco a fianco per affrontare una realtà interconnessa in grado di essere governata soltanto in modo multidisciplinare, come ci ha confermato la pandemia Covid-19», si legge sul sito della manifestazione. L’obiettivo dell’evento è indagare le frontiere della conoscenza umana: dalla fisica alla medicina, dalla biologia alla genetica, dalla difesa dell’ambiente alla tecnologia, alla comunicazione digitale.
In questo contesto si inserisce Zeiss, che in oltre 170 anni di attività ha saputo «sviluppare innovazioni che continuano a rivoluzionare il mercato e definiscono nuovi standard di settore: ne sono un esempio la recente tecnologia UVProtect e le nuove lenti SmartLife», si legge in una nota della società di Castiglione Olona.
E proprio delle ultime novità in ambito di benessere visivo parlerà Elena Rubino (nella foto), direttrice marketing di Carl Zeiss Vision Italia, che interverrà il 19 novembre in diretta per un confronto con il direttore di Focus, Raffaele Leone, su quanto le nuove abitudini di vita abbiano modificato le esigenze visive, indipendentemente dall’età, approfondendo come Zeiss sia riuscita a studiare nel dettaglio i moderni comportamenti visivi dinamici per sviluppare il portafoglio SmartLife. L’intervento di Rubino sarà preceduto da quello del divulgatore scientifico Adrian Fartade, che parlerà di “2030: il futuro che mi attende”.
(red.)
