Zaccagnini, nasce la didattica integrata

A partire dal nuovo anno scolastico l’istituto con sede a Bologna e Milano (nella foto, uno scorcio dei laboratori) punta su una piattaforma digitale che permetterà di seguire lezioni trasmesse in diretta e in differita e di usufruire di materiali formativi sempre a disposizione

Contemporaneità è la parola chiave della nuova modalità formativa proposta dall’Istituto Zaccagnini. «La didattica si fonda sull’integrazione tra le lezioni in presenza e una piattaforma digitale che, a partire dal nostro nuovo sito, consente agli studenti di seguire le lezioni in modalità diverse: in aula con strutture scolastiche sanificate, lezioni frontali ed esercitazioni pratiche, in diretta da remoto in modalità streaming e in maniera asincrona, cioè rivedendo le registrazioni dopo lo svolgimento delle lezioni – si legge in un comunicato della scuola - L’istituto consolida così la didattica blended, che utilizza contemporaneamente e parallelamente diversi canali di comunicazione: queste tipologie di insegnamento sono state intensificate grazie alla piattaforma integrata in una nuova struttura informatica, che permette di fornire materiali didattici di formato diverso e video personalizzati».

Secondo il direttore dell’Istituto Zaccagnini, Giorgio Righetti, negli ultimi 18 mesi la pandemia ha alimentato la contrapposizione tra scuola in presenza e Fad o Dad. «Il paradigma preso in considerazione, nella maggior parte dei casi, è un aut aut: in realtà le due modalità sono complementari, devono coesistere e ciascuna delle due rafforza la ragion d'essere dell'altra - dice Righetti nella nota - Desideriamo che i nostri studenti non perdano alcun corso o alcuna delle esercitazioni in calendario: abbiamo perciò scelto di investire in un’infrastruttura tecnologica innovativa che dia le fondamenta per una vera scuola integrata e dove viene ampliata la gamma di strumentazione oftalmica digitale dei laboratori e degli ambulatori».

(red.)

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