I dati statistici sono impietosi: con -0,8% a valore il 2018 è stato il secondo anno consecutivo con il segno meno per il sell in di montature vista, sole e lenti oftalmiche sul canale ottico nazionale, che già nel 2017 aveva fatto registrare -1,2%. Ma i vertici del salone milanese che parte oggi restano fiduciosi in una possibile ripresa
La fiducia nasce principalmente dal positivo dato dell’oftalmica: +2,5% di sell out in valore nel 2018, secondo i dati GfK, rispetto all’anno precedente, a fronte del -4,9% per gli occhiali da sole e del -4,6% per le montature da vista. «Il mercato domestico non incide tanto sull’economia delle aziende italiane dell’eyewear, visto che oltre il 90% del fatturato deriva dall’export, ma è un’opportunità che vogliamo cogliere e rilanciare, anche se dopo due anni a consuntivo con il segno meno possiamo parlare di recessione», ha commentato Giovanni Vitaloni, alla conferenza stampa di ieri mattina a Milano. Il presidente di Anfao e Mido ha evidenziato comunque il fatto che l’incremento del sell out nell’oftalmica è stato trainato dai segmenti delle lenti ad alto indice di rifrazione e da quelle progressive.
Tiene invece l’export, che dopo un semestre negativo ha chiuso il 2018 con una crescita in valore dell’1,1% rispetto all’anno precedente (nella tabella, i principali mercati esteri).
A.M.
