L’evento si è tenuto al JW Marriott Grande Lakes e ha riunito oltre 1.200 professionisti del settore provenienti da 56 paesi all'insegna del tema “Hey Future!” (nella foto), offrendo loro l'opportunità di comprendere il ruolo centrale di Transitions all’interno di questa trasformazione. Un panel di esperti, tra cui professori specializzati in salute visiva, leader di spicco di EssilorLuxottica e innovatori visionari, ha approfondito il modo in cui le nuove tecnologie stanno ridefinendo il futuro della visione.
Uno dei momenti più significativi dell’evento è stato il lancio di Transitions Color Touch, «la prima lente ultradinamica con un tocco di colore quando non attivata, progettata per adattarsi a qualsiasi condizione di luce e regalare un look distintivo - si legge in un comunicato del marchio - Disponibili in cinque tonalità ispirate alla palette originale di Gen S, le Transitions Color Touch sono proposte con effetto sfumato o uniforme, in dieci combinazioni inedite che uniscono stile e funzionalità».
Focus anche su Transitions Gen S, di cui sono stati festeggiati i cinque anni dall’ideazione del progetto, presentato ufficialmente all’edizione 2024 della Academy di Orlando. Pablo Artal, direttore del laboratorio di ottica dell’Università della Murcia, ha illustrato nuovi studi clinici che dimostrano come tale versione sia ulteriormente migliorata, più veloceanche in condizioni di luce variabili: sono state confrontate le prestazioni delle lenti Transitions Gen S con quelle di generazione precedente e delle lenti statiche chiare, sia su giovani adulti sia su presbiti.
I partecipanti hanno inoltre avuto l’opportunità di scoprire da vicino come gli esperti clinici valutino le prestazioni delle lenti Transitions. «Per la prima volta Mark Rosenfield del College of Optometry della State University of New York è intervenuto per evidenziare l’importanza di integrare la modulazione della luce nei controlli della vista, affinché le soluzioni proposte rispondano a un più ampio spettro di esigenze visive - prosegue la nota - Chris Lievens del Southern College of Optometry ha condiviso la sua esperienza clinica, raccontando come le Transitions Gen S abbiano trasformato il modo in cui si prende cura dei suoi pazienti: ha esortato gli specialisti della visione a proporre lenti dinamiche in tutti i casi, per garantire un’esperienza superiore rispetto a quella offerta dalle lenti statiche, poiché le esigenze visive moderne richiedono soluzioni in grado di adattarsi istantaneamente ai cambiamenti di luce».
È stato poi presentato Transitions Color Match, strumento di prova virtuale che permette di visualizzare in tempo reale tutte le colorazioni delle lenti Transitions: mentre scelgono la montatura in negozio, gli utenti possono visualizzare in tempo reale le diverse colorazioni delle lenti stesse, confrontare le opzioni e trovare l’abbinamento perfetto scansionando un Qr code con lo smartphone.
L’evento è culminato con i Transitions Innovation Awards 2025, che hanno reso omaggio alle realtà più innovative del settore ottico, premiando chi ha contribuito in modo significativo all’evoluzione e al progresso dell’eyewear: per la categoria Emea Retailer of the Year il riconoscimento è andato a Vision Group.
A cura della redazione
