Si chiama Taormina Eyewear e non è un semplice centro ottico, ma un vero e proprio laboratorio artigianale dove è disegnata, prodotta e venduta l’omonima collezione sole. Ideatore del progetto è Giancarlo Periti. «L’insegna di famiglia Ottica Punto Vista è stata fondata nel 1993 - spiega a b2eyes TODAY il professionista - Oltre a tre negozi in Calabria, nella provincia di Crotone, due anni fa ne abbiamo avviato uno in Sicilia, Taormina Eyewear appunto, per il quale abbiamo chiesto il permesso all’amministrazione comunale per l’uso del nome della città sia per la nostra insegna sia per l’omonima collezione». Una volta protocollata la richiesta e ottenuta l’autorizzazione, Periti aveva già chiaro ogni dettaglio. «Non abbiamo ovviamente usato il simbolo e i colori della città - precisa - Come logo della nostra linea abbiamo scelto il sole della prima moneta di Taormina e per le montature tonalità accese».
Quali sono dunque le caratteristiche dei modelli? «Presso il nostro store vendiamo solo occhiali da sole prodotti da noi in toto - precisa Periti - In primis in acetato: compriamo la materia prima e realizziamo tavolette già curve. Conosco bene i pregi e le problematiche di questo materiale: quindi lavoriamo una tavoletta in base 4 in modo tale che l’acetato rimanga piatto o curvo a seconda di come viene tagliato. Partiamo dall’occhiale già meniscato, in modo tale da non avere l’appiattamento del frontale». Il professionista tiene a precisare che tutto viene realizzato su misura: Taormina Eyewear non ha un campionario né un magazzino, ma l’utente sceglie forme e abbinamenti sul momento. «Abbiamo ottenuto grandi risultati soprattutto dal consumatore straniero che ama il prodotto made in Italy: ad esempio quest’anno abbiamo registrato solo 25 clienti italiani, gli altri sono tutti provenienti dall’estero - aggiunge Periti - Apprezzano anche il fatto di poter scegliere forma dell’occhiale e combinazioni di colori e di lenti: a gennaio lanceremo un’applicazione grazie alla quale sarà possibile ideare la montatura in maniera autonoma con tanto di prova virtuale». Periti include nel progetto anche i colleghi, poiché Taormina Eyewear è distribuita in tutta Italia in centri ottici selezionati.
E proprio presso un punto vendita, quello di un cliente comune, è avvenuto l’incontro fra Periti e Angelica Pagnelli (nella foto sopra). «Siamo amici sui social da una vita: Angelica è rimasta entusiasta di come viene costruito il nostro occhiale e della possibilità di customizzare non solo la montatura, ma pure la custodia, anche questa prodotta da noi acquistando la pelle da un produttore di divani locale, con la scritta “Occhiale realizzato appositamente per…” - racconta ancora Periti - Ci siamo messi a parlare, ci siamo confrontati ed è nata la capsule».
Il lancio è avvenuto il 21 ottobre a Taormina, in concomitanza con Expo Ottica Sud, durante una serata in piscina. «Alla presenza di ottici e professionisti del settore abbiamo raccontato il progetto “Non è vista, non è sole”, con cui desidero richiamare l’attenzione sull’accessorio che si declina facilmente su diversi stili e occasioni, grazie alla personalizzazione della montatura - rivela Pagnelli a b2eyes TODAY - Ho sposato l’iniziativa perché Periti ha uno straordinario talento nella realizzazione di modelli color block che rappresentano la mia idea di un occhiale nato non solo per essere timeless, ma per rappresentare la nota di stile più caratterizzante e distintiva. Per celebrare la mia passione per il colore, mi ha anche regalato un’intera couvette di occhiali fucsia di diverse tonalità che portano il mio nome. La capsule realizzata invece a quattro mani è formata da sei modelli per tre tinte diverse con lenti personalizzate secondo la mia visione». Ad esempio il modello di campagna giallo e blu è stato rivisitato con lente chiara, fotocromatica color zaffiro che parte da colorazione tenue sfumata, pastello flashata o arancione (nella foto principale).
La collezione sarà presentata presso diversi negozi: è già in programma un appuntamento da Ottica Made in Bo di Acri, in provincia di Cosenza, e verso la fine dell’anno un altro da Ottica Spadaro, a Noto, in provincia di Siracusa.
F.T.
