«Non è mai una sorpresa l’arrivo del pontefice, di solito vengo avvertito dalla segreteria della Santa Sede, ma stavolta la cosa è stata più devastante, in senso positivo, perché mi ha chiamato personalmente sabato scorso e mi ha detto “Alessandro buongiorno, sono Papa Francesco, lei è ancora in negozio? Perché pensavo di venire a cambiare le lenti agli occhiali” - racconta a b2eyes TODAY Alessandro Spiezia - Così lunedì 8 luglio alle 17, a bordo della sua 500 bianca, accompagnato dalla Gendarmeria Vaticana e dalla Polizia di Stato, è arrivato ed è entrato in negozio con quel meraviglioso sorriso che ci rivolge sempre. Abbiamo eseguito il controllo della vista: effettivamente il visus, rispetto all’ultimo controllo effettuato circa un anno fa, è leggermente cambiato. Mi sono permesso di consigliargli le fotocromatiche per un problema di sensibilità, soprattutto all’occhio sinistro, dopo l’intervento di cataratta cui si è sottoposto». Il Papa, però, ha scelto le lenti chiare e non ha neppure voluto cambiare la montatura, un modello sottile come lui predilige, al quale ha sostituito le lenti stesse almeno sei o sette volte, perché, ha affermato “Io sono un tradizionalista”. Spiezia ha ribattuto di parlare non per lui ma soprattutto per i suoi occhi, che gli interessano forse ancora di più, e il pontefice ha riso. «Non voglio scavalcare la sua decisione, ma cercherò di pensare a una soluzione per questa problematica - aggiunge l’ottico - Il Santo Padre mi ha anche detto che avrebbe fatto questi occhiali solo pagandoli: gli ho ricordato che li ha sempre acquistati. Io poi, per scelta, ho deciso di devolvere anche stavolta quei soldi in beneficenza per i più bisognosi. Nella mia lunga vita professionale, 57 anni qui in via del Babuino, sapesse quanta gente ho incontrato che non poteva acquistare l’occhiale e io ne ho aiutati tanti, facendoglielo gratuitamente: è qualcosa che non ti impoverisce, anzi ti arricchisce in altro modo e ti fa sentire realizzato».
«La cosa che ho notato è che stava nel nostro centro ottico come qualsiasi altro cliente, a suo agio, con il piacere di trovarsi in un ambiente sereno, amichevole e fraterno e questa per me è la chiave di volta di tutto, mi fa tanto onore e piacere», conclude il professionista romano, sottolineando che davanti al negozio si è assiepata una grande folla, quasi un migliaio di persone, appena si è sparsa la notizia della presenza del pontefice (nella foto, tratta da avvenire.it: Papa Francesco con Alessandro Spiezia, il figlio Luca e la moglie Anna Maria).
N.T.
