Soi: al via la 99esima edizione del Congresso nazionale

È in programma a Roma da oggi sino a sabato 23 novembre: per quattro giorni saranno di scena l'approfondimento specialistico e il dibattito fra i medici oculisti italiani con focus sulle malattie oculari e le ultime novità in fatto di chirurgia

Il traguardo dei centocinquant’anni raggiunto dall’associazione di riferimento degli oculisti italiani «è stato celebrato efficacemente per un anno intero, coinvolgendo le massime autorità istituzionali e religiose, per rilanciare la centralità della salvaguardia della vista», commenta in una nota Matteo Piovella, presidente della Società Oftalmologica Italiana.
I festeggiamenti sono partiti con il 98° Congresso nazionale di novembre 2018, per proseguire con il simposio internazionale di maggio a Roma presso la Nuvola di Massimiliano Fuksas: ora il meeting nazionale torna alla consueta location, il Cavalieri Hilton, sempre nella Capitale, per l’ultimo momento celebrativo dedicato, che coincide proprio con la 99esima edizione (nella foto, il logo).

«Un anno intero per “accendere la luce” e attirare interesse e partecipazione da parte delle istituzioni e superare il gap di carenza di informazioni che motivano i cittadini a non considerare necessario occuparsi personalmente della salvaguardia della propria vista - sottolinea Piovella - Per questo è importante ricordare la storica emissione del francobollo commemorativo, la coniazione delle medaglie in oro argento e bronzo, le campagne a tutela della vista e le trentamila visite oculistiche specialistiche messe a disposizione da chi non è mai andato dal medico oculista. E soprattutto l’organizzazione e la diffusione del Calendario a difesa della vista dalla nascita fino a 100 anni. Soi, Fondazione per la Vista e Iapb Italia hanno indicato le scadenze per effettuare una visita oculistica medico specialistica anche in assenza di specifici disturbi: alla nascita, entro i tre anni, il primo giorno di scuola, a dodici anni, dai 40 ai 60 anni con cadenza biennale, dopo i 60 una volta l’anno. E chi si è sottoposto a interventi chirurgici oculistici maggiori deve “farsi vedere” una volta l’anno».

Fra gli argomenti trattati in occasione dell’evento ci sarà l’aggiornamento delle raccomandazioni per la chirurgia della cataratta. «Le novità riguardano l’impianto delle lenti multifocali e toriche ad alta tecnologia e gli accorgimenti tecnici per ottenere misurazioni precise della curvatura della cornea per effettuare biometrie capaci di identificate il giusto potere della lente da impiantare», si legge nella nota di Soi. Come da tradizione domani è in programma anche il simposio di Fondazione Insieme per la Vista Onlus, dell’Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani e Fondazione Treccani Cultura su “Riflessioni etiche, cliniche e organizzative a tutela del diritto di accesso alla cura da parte dei pazienti affetti da maculopatie”, che analizzerà l’impatto sociale ed economico di questa malattia oculare.

Inoltre, sulla scia di “2019-Anno della presbiopia”, un altro evento, in programma venerdì, dopo quello del maggio scorso sarà dedicato alle multifocali: “Gestione della presbiopia con lenti progressive nelle diverse attività quotidiane: quali consigliare e perché” vedrà la partecipazione dei referenti tecnici di Essilor, Hoya e Zeiss.

(red.)

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