Soi: al Congresso internazionale si parlerà anche di occhio e nutrizione

Sarà uno dei temi del meeting in programma da domani a sabato 22 maggio presso il Cavalieri Hilton di Roma

Il 19esimo Congresso internazionale Soi dedicherà un simposio, previsto per la giornata di mercoledì 18 maggio, al binomio occhio e nutrizione. «L’alimentazione incide sul nostro sistema visivo - spiega Matteo Piovella (nella foto) ad Adnkronos - Pensiamo solo alla retina, tessuto con una circolazione unica ma penalizzata poiché ha bisogno di sostanze, come la luteina, che dobbiamo assumere perché non prodotte dal nostro corpo: individuare i cibi giusti può dunque contribuire a salvare la vista». Per l’occasione verrà presentata la seconda edizione del libro Occhio e nutrizione di Lucio Buratto, edito da Fabiano Gruppo Editoriale, con la partecipazione di Roberto Copparoni, della Direzione generale sicurezza degli alimenti e nutrizione del ministero della Salute, Andrea Costa, sottosegretario alla Salute, Andrea Ghiselli, presidente della Società italiana scienze dell'alimentazione, e dello chef Alessandro Circiello.

Il Congresso sarà anche il momento per far emergere alcune problematiche che riguardano l’oftalmologia in epoca Covid. «L’oculistica è considerata un’assistenza di tipo elettivo, non prioritario: questo ci ha causato una riduzione degli interventi chirurgici e delle visite specialistiche del 50%, servizi e cure che però interessano metà della popolazione italiana - sottolinea Piovella nell’intervista - Con il Congresso, che da sempre è il riferimento di tutti gli aggiornamenti in oculistica, abbiamo l’opportunità di dare un segnale e di sensibilizzare sul tema della carenza assistenziale a livello pubblico, dell’incapacità di aggiornamento delle risorse e delle tecnologie, aspetti che ricadono sui pazienti stessi». Altro argomento sul quale punterà il Congresso saranno le maculopatie. «Oggi più del 50% delle persone affette da questa patologia non ha accesso alle cure che ha il diritto di avere», precisa il numero uno della Soi.

Nell’area espositiva dell’evento saranno presenti alcune importanti realtà attive anche nella filiera dell’ottica. «Si tratta di un momento per condividere le innovazioni per la gestione della miopia, ma anche per rinnovare l’esperienza nel mondo delle lenti progressive - spiegano a b2eyes TODAY da Essilor Italia - Un focus particolare sarà dedicato alla protezione, un aspetto che richiede una crescente attenzione da parte dei professionisti per i loro pazienti sempre più soggetti anche alla luce nociva».

Con la partecipazione al Congresso Soi, Hoya Italia conferma l’impegno a costruire solide relazioni con la classe medica attraverso l’informazione su MiyoSmart e sui risultati del follow-up di sei anni dello studio clinico. «Per Hoya è fondamentale che oltre agli ottici optometristi anche gli oculisti siano costantemente coinvolti sulle innovazioni di prodotto, per offrire sempre le migliori soluzioni ai propri pazienti e clienti», sottolinea una nota dell'azienda.

(red.)

 

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