Sioo, nuovi spazi per il ritorno in presenza

Anche alla scuola di Firenze le attività sono riprese nelle aule e nei laboratori: intanto è stato concluso l’accordo per acquisire i locali mancanti lungo il binario della Stazione di Santa Maria Novella, dove ha sede la struttura formativa

«I nostri corsi di ottica sono tutti ritornati in presenza, lo stesso vale per le parti pratiche di quelli di optometria, benché, a richiesta degli studenti, possiamo organizzare alcune sessioni teoriche a distanza - spiega a b2eyes TODAY Silvano Abati, direttore della Scuola Internazionale di Ottica e di Optometria - A novembre partiranno i corsi di contattologia, di base e poi avanzata, e il corso teorico pratico di ipovisione, con tre incontri di due giorni».

Inoltre, una volta acquisiti e sistemati gli ultimi locali lungo il binario della stazione fiorentina, sarà possibile disporre di un ulteriore accesso alla scuola, dall’adiacente via Alamanni. «In questi spazi inizieremo una nuova avventura: un corso di formazione per designer e la realizzazione di occhiali sartoriali», anticipa al nostro quotidiano Abati, particolarmente soddisfatto della risposta dei ragazzi al ritorno in presenza.

«Il 15 ottobre si è conclusa la seconda delle due sessioni degli esami di abilitazione (nella foto), dedicate alle classi del corso curricolare biennale: gli studenti, nonostante le difficoltà di un percorso didattico svoltosi in piena emergenza sanitaria, hanno mostrato grande professionalità e determinazione - commenta il direttore della Sioo - I sensibili rallentamenti imposti dal Covid hanno fatto sì che il percorso formativo del biennio, iniziato nell’ottobre 2019 e interrotto nel marzo successivo con il primo lockdown, si sia protratto fino a settembre scorso inoltrato: questo slittamento ha, tuttavia, permesso di riprendere la totalità delle lezioni direttamente a scuola e di rivedere insieme gli argomenti fondamentali approfondendo quei concetti che potevano non essere risultati chiari durante le lezioni online».

(red.)

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