Progressive: come trovare la rotta nel mare digitale?

Tre le possibili chiavi: comunicazione da brand, uso costante del Crm e dei social network. A fornirle altrettanti esperti del settore che, grazie alle proprie conoscenze ed esperienze, hanno portato sul palco del Progressive Business Forum 2021 la ricetta per permettere al centro ottico di destreggiarsi nell’ambito marketing e digital

Perché l’ottico deve comunicare da brand e soprattutto quali sono gli elementi fondamentali per attivare una strategia efficace di personal branding? «Oggi i consumatori si confrontano nel mondo digitale e odiano l’omologazione e la banalizzazione - ha spiegato Massimo Barberis, direttore generale di Optocoop Italia-Oxo e consulente - Vogliono individuare anche nell’ottico quegli elementi di unicità che lo differenziano dal resto del mercato, come il Dna e la sua storia: il punto vendita ha l’opportunità perciò di avviare un percorso di personal branding, nel quale le parole chiave possono essere individuate in compresenza, rilevanza e comunicazione, alle quali aggiungo formazione, poiché non è possibile essere rilevanti per un cliente se non si è competenti». Il percorso deve essere diversificato. «L’ottico deve fermarsi e smontare la propria impresa, guardarla da un punto di vista differente e ri-assemblarla in funzione di nuovi obiettivi a medio e lungo termine», ha aggiunto il manager.

Altro elemento rilevante nella strategia di un centro ottico è il Crm. «L’importante è cominciare: è da tanti anni che se ne parla nel nostro settore, ma ancora in pochi lo utilizzano - ha affermato Riccardo Accardi, responsabile marketing di VisionOttica Accardi - Il Crm è il primo strumento di vendita che si può avere a disposizione, poiché si tratta di una raccolta dati vera e propria, di qualità: con tali informazioni possiamo offrire una customer experience soddisfacente, registrando un incremento delle vendite grazie a campagne sms e newsletter, ad esempio, oppure collegando, per chi è a uno stadio avanzato, tale tool ai social per conoscere le abitudini dei consumatori».

Per Andrea Astarita di VisionOttica Astarita proprio i new media rappresentano un’opportunità enorme. «Tutti ormai hanno un profilo social - ha detto il giovane ottico optometrista - Quando ho capito che potevo rappresentare una figura presente in maniera diversa sui social media, ho fatto ricerche per verificare se c’era qualcosa di strutturato e ho realizzato un nuovo progetto, Optometria Giovane, nata con l’idea di avvicinare gli ottici alla formazione: si tratta di un modo nuovo per aggiornarsi, confrontarsi e dialogare con i colleghi sulla stessa piattaforma» (nella foto, da sinistra, Nicola Di Lernia, Accardi, Barberis e Angelica Pagnelli, conduttrice della tavola rotonda, sul palco del Progressive Business Forum 2021).

F.T.

Formazione