Si parte da un documento congiunto, elaborato da esponenti della classe medica e dell’area ottico optometrica, che verrà proposto a “La presbiopia e la prescrizione delle lenti multifocali: il percorso ideale del paziente dallo studio medico al centro ottico e viceversa”, evento promosso da Gruppo Lenti Anfao, Federottica e Fabiano Gruppo Editoriale. Alla luce delle indicazioni di tale documento, frutto dei risultati di un tavolo tecnico interdisciplinare, avviato ufficialmente al Forum presbiopia di Napoli e proseguito con una serie di successivi incontri, le categorie coinvolte contano di dare vita a un vero e proprio kit d’ingresso per il presbite.
Gli oculisti avranno a disposizione due manuali sulle lenti progressive, una serie di webinar formativi e di corsi in presenza, una ricetta cartacea o digitale e le istruzioni chiave da fornire al loro paziente sull’uso degli occhiali e delle lenti a contatto. A loro volta gli ottici optometristi, oltre ai due manuali, ai webinar e ai corsi, potranno contare su una brochure che riassume e illustra con chiarezza la fase della consegna delle lenti progressive all’utente finale e gli esercizi di adattamento che quest’ultimo dovrà effettuare, nonché sulle istruzioni chiave per l’uso degli occhiali e delle lenti a contatto da parte dello stesso.
Tali strumenti saranno messi a disposizione di tutti i centri ottici e studi oculistici che ne faranno richiesta: l’obiettivo di fondo dei promotori dell’iniziativa, prima e unica nel suo genere in Italia, è condividere le informazioni e i passaggi fondamentali per sensibilizzare le persone a fare prevenzione sulla propria salute oculare. Se il presbite passa prima dall’ottico optometrista, questo sarà perciò tenuto a consigliargli anche una visita oftalmologica. Se invece il primo step sarà il medico oculista, costui potrà così indirizzarlo verso una scelta correttiva all’altezza per quanto riguarda la gestione della presbiopia.
Un ruolo di primaria importanza avrà l’Osservatorio Presbiopia, un portale che vuole raccogliere e coordinare le attività del mondo oculistico e di quello ottico optometrico, le novità tecnologiche e le varie iniziative nazionali e internazionali sul tema: in particolare, questo strumento si propone di fungere da lente d'ingrandimento dei dati nazionali riguardanti la domanda e l’offerta, con un'attenzione specifica agli aspetti concernenti la qualità della vita lavorativa e ricreativa dei presbiti (immagine tratta da Freepik).
(red.)