Oxo, un portale unico per le coperture assicurative

Il progetto di Optocoop Italia sarà perfezionato entro la primavera: includerà tutte le opportunità per i centri ottici Expert e Super Expert offerte dai partner del portafoglio

Blue Assistance, la prima collaborazione siglata nel 2020, con la forma indiretta. InSalute in forma diretta. E, ancora, Generali e Previmedical. Sono questi attualmente i partner di Oxo in ambito assicurativo: per coordinarne l’offerta e lo sviluppo il consorzio, che annovera circa 450 centri ottici sull’intero territorio nazionale, ha in programma di realizzare un portale unico entro primavera 2025. «L’obiettivo dell’iniziativa è agevolare i nostri soci nella gestione delle molteplici opportunità assicurative a loro disposizione, che contiamo di sviluppare ulteriormente con altre società di servizi - spiega a b2eyes TODAY Roberta Polimeni (nella foto), responsabile progetti per Optocoop Italia - Siamo stati tra i primi a intraprendere questa strada, intravedendone in anticipo le opportunità: quando siamo partiti, nell’aprile 2020, volevamo trovare qualcosa che potesse aiutare gli imprenditori affiliati nella fase della pandemia».

Il portale sarà fruibile dai quasi 300 centri ottici che fanno parte dei cluster Expert e Super Expert. «Oxo conclude l’accordo quadro con il partner e si incarica di inoltrare la lettera di adesione al singolo centro ottico che provvederà a restituirla firmata alla segreteria del consorzio, la quale a sua volta la invierà al partner assicurativo per inserire nel circuito il punto vendita: le adesioni sono su base volontaria e già oggi vi aderiscono in circa 200 - dice ancora Polimeni - Dal 2023 è attivo un customer care dedicato che fa consulenza presso gli associati e funge da collettore delle singole esigenze nei confronti dei vari partner». Oltre a quello del portale unico, l’obiettivo del network è «ampliare il portfolio per offrire servizi sempre più mirati alle necessità dei soci e, soprattutto nel caso delle forme dirette, aiutare a generare traffico nel punto vendita», conclude Polimeni.

Angelo Magri

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