A febbraio Matteo Malattia ha rinnovato completamente il concetto del suo centro ottico di Oggiono, in provincia di Lecco: area vendita separata dalla parte professionale, in cui è coinvolta una decina di esperti della visione, della vista e di altre discipline
Entrambi gli ingressi sono su via Cavour, arteria centrale della località a pochi chilometri dal ramo lecchese del Lago di Como, ma risultano rigorosamente separati: da uno si entra nei circa 100 metri quadrati dedicati esclusivamente alle montature, Ottica Visus, dall’altro nei 150 mq degli studi professionali, sotto l’insegna di Studio Visus. «Qui sono attivi tre ottici optometristi: oltre a me, diplomato al Civico di Milano e specializzato in optometria all’Irsoo di Vinci, Andrea Pirotta, docente all’Università Bicocca, e Silvia Pelizzari, laureata al medesimo ateneo - dice a b2eyes TODAY Matteo Malattia (nella foto) - Inoltre collaborano da esterni quattro medici oculisti, un ortottista, uno specialista in ipovisione, un esperto di protesi oculari e un logopedista. Lavoriamo esclusivamente su appuntamento, con un approccio professionale per ogni tipo di prestazione, ma senza alcun vincolo per il cliente: ho, infatti, deciso di dare vita a uno spazio polispecialistico ma nel rispetto delle specifiche professionalità e della massima libertà per l’utente finale». Malattia tiene però a sottolineare un aspetto che contraddistingue questa sua nuova iniziativa. «Alla fine di ogni giornata ci sediamo intorno a un tavolo tutti noi specialisti, con al centro idealmente le varie persone entrate nello studio, e ci confrontiamo su eventuali casi che sono emersi», racconta l’imprenditore ottico lombardo.
Malattia ha alle spalle una lunga esperienza nel settore: nell’85 apre con i fratelli Andrea e Simona il primo Ottica Visus a Colico e successivamente altri tre punti vendita, sempre sul Lago di Como, tra cui quello di Oggiono nel 2005, una settantina di metri quadrati di superficie, che nove anni più tardi ristruttura e rileva gestendolo in proprio. «Ma avevo già in mente questo nuovo progetto: uno spazio molto più grande, multidisciplinare, dettato dalla mia grande passione per l’optometria, per lo studio e per il confronto con professioni a noi affini o complementari - afferma Malattia - Anche nell’oftalmica e nelle montature ho fatto delle scelte ben precise: per le lenti l’unico mio partner è Seiko, ormai da una decina di anni, e per quanto riguarda l’eyewear lavoro esclusivamente con marchi di ricerca. Da febbraio a oggi i risultati sono già positivi: lo storico che avevo alle spalle ci ha certamente aiutato, ma sono convinto che quella intrapresa, cioè porre al centro il cliente finale e rispondere a tutte le sue esigenze in ambito visivo, sia la strada giusta».
A.M.
