La nuova società che si occupa di certificazione dei Dpi per alcune specifiche famiglie di prodotto, tra cui visiere e occhiali, ha sede a Bristol ed è la risposta di Certottica e della controllata Dolomicert all'obbligo di marcatura Ukca, istituita dal governo britannico a seguito dell’uscita dall’Unione Europea, necessaria per la commercializzazione all'interno dello stato: tramite questo organismo, unico di riferimento per l’Italia, le aziende venete, italiane e internazionali di questi settori potranno accreditare in tempi rapidi i propri prodotti secondo gli standard della marcatura stessa, nonostante l’entrata in vigore sia stata prorogata al 1° gennaio 2023
CertDolomiti potrà soddisfare la necessità di certificare CE e Ukca nell'ambito della sicurezza sportiva o sul lavoro, dall'indumento alla calzatura, dalle visiere agli occhiali. «La richiesta di insediare un ente nel Regno Unito è arrivata in primis dalle aziende di articoli sportivi e, in particolar modo, dal mondo del motociclismo: in Italia, soprattutto in Veneto, sono infatti presenti le ammiraglie mondiali per la produzione e la commercializzazione di abbigliamento e protezioni da moto - si legge in una nota di CertDolomiti (nella foto, il logo), che sottolinea come, a ruota, si siano aggiunte le pressioni da parte delle imprese di articoli per l'alpinismo, occhiali e visiere di sicurezza, caschi e respiratori - CertDolomiti, con sede a Bristol, è stata autorizzata dal Beis, il ministero dello Sviluppo economico inglese, a certificare Ukca e ora può iniziare a soddisfare le richieste delle aziende».
Il presidente di CertDolomiti è Luca Businaro, membro del Cda di Certottica in rappresentanza della Provincia di Belluno, ceo di Novation Tech e uno dei probiviri di Confindustria nazionale, che, con il team composto da Tommaso Morandin, responsabile commerciale di Dolomiticert e direttore di CertDolomiti, Laura Rossa del dipartimento commerciale di Dolomiticert, Tiziana Gabas e Giorgio Sommariva, rispettivamente responsabile commerciale e direttore tecnico di Certottica, ha lavorato diversi mesi per arrivare a questo importante traguardo. «CertDolomiti è nata da un’evoluzione del mercato e da una ricerca continua, che è tipica di Certottica e Dolomiticert, finalizzata a migliorare sempre i servizi che vengono offerti ai clienti: constatando l’impatto della Brexit e le dirette conseguenze che ha avuto sulla certificazione dei prodotti, si è sviluppata l’idea di creare velocemente una realtà in Inghilterra per riuscire a dare un servizio in anticipo rispetto a potenziali concorrenti», commenta Luca Businaro nel comunicato. Ambito d’azione della nuova società è in primis l’assistenza alle aziende, non solo italiane, ma europee, che hanno come mercato di export l’Inghilterra.
«Dal 1° gennaio 2023 tutti i prodotti che devono essere certificati richiederanno una doppia certificazione e quindi, a fianco di quello che le aziende sostengono a livello di certificazione CE, per la commercializzazione nel Regno Unito sarà necessario avere anche quella Ukca - aggiunge nella nota Businaro - Abbiamo perciò dato vita a CertDolomiti proprio per poter offrire la doppia certificazione e per avere un unico referente».
(red.)
