Il 10 ottobre scorso, presso lo stabilimento produttivo di Pontecorvo, in provincia di Frosinone, è stato ufficializzato il passaggio della totalità delle quote dell’azienda italiana di lenti a contatto e soluzioni al colosso giapponese di contattologia
All’incontro erano presenti il presidente di Soleko, Guido Carnacina, e il ceo di Menicon, Hidenari Tanaka, oltre ai dipendenti e ai dirigenti dell’azienda laziale, a una delegazione di manager nipponici e a quelli delle varie filiali del gruppo. «L’acquisizione di Soleko consentirà a Menicon, che ha già stabilito una solida base commerciale nel mercato europeo, di rafforzare le proprie reti di marketing con l’aggiunta di un nuovo promettente mercato, l'Italia - si legge in una nota della società italiana - Inoltre Soleko sviluppa e produce prodotti unici per la cura delle lenti a contatto: vendendoli attraverso le reti di marketing del Gruppo Menicon, potrà beneficiare di effetti sinergici rafforzando il proprio portafoglio». Con l’ingresso nella holding giapponese, infatti, Soleko implementerà la gamma di lenti rgp, specialistiche e disposable. A sua volta Menicon potrà beneficiare del know how dell’impresa italiana nelle soluzioni e nel segmento delle lenti intraoculari.
«Per quanto riguarda gli applicatori italiani, al momento nulla cambia – afferma a b2eyes TODAY Stefano Proietti, direttore commerciale di Soleko – Con la casa madre giapponese valuteremo i tempi e le modalità per mettere in pratica questa operazione, in base anche alle dinamiche delle altre subsidiary europee di Menicon. Verosimilmente, comunque, entro il primo semestre del 2020 l’acquisizione diventerà operativa, con un possibile potenziamento delle divisioni commerciale, marketing e comunicazione sul territorio nazionale» (nella foto, da sinistra, Tanaka e Carnacina).
A.M.
