Maestro Ottico 2022: a Firenze vanno in scena storia e modernità

Domenica 6 novembre avrà luogo nel capoluogo toscano, presso Palazzo Borghese, la giornata dedicata all’evento organizzato da Eidos Communication e l’Associazione italiana ottici e optometristi, in collaborazione con la rivista l'Ottico e il supporto di Omisan Farmaceutici e Mido

Maestro Ottico 2022 verrà presentato da Mario Casini, presidente di Aio, Giovanni Susti, direttore della rivista l’Ottico, e Roberto Pregliasco, business retail coach. Saranno ospiti della manifestazione Alessia Bellotti, marketing manager di Omisan Farmaceutici, Stefano Tottone, direttore commerciale di Schalcon, i rappresentati di Mido e Daniela Smania, ambassador di Amoa, l’Associazione medici oculisti per l'Africa.

In tale occasione saranno consegnati il diploma di Maestro Ottico per i professionisti con almeno 30 anni di diploma, e il distintivo metallico di Maestro Ottico, riservato ai vincitori delle edizioni precedenti. La Targa d'onore, la Targa d'eccellenza e la Croce d’onore andranno invece a coloro che hanno rispettivamente almeno 40, 50 e 60 anni di diploma. Infine, verranno assegnate la Targa di negozio storico con almeno 50 anni di attività e la Targa speciale di negozio storico con almeno 100 anni.

Contestualmente si svolgerà la premiazione del Graziella Pagni Eyewear Award 2022, il contest internazionale, giunto alla decima edizione, dedicato al mondo dell’occhialeria indipendente, che ha come obiettivo individuare le creazioni più innovative e creative e dare visibilità a questo segmento. Saranno i Maestri Ottici a decretarne i vincitori per le tre categorie, selezionati dopo uno speciale iter. I finalisti della categoria Fashion sono Mar.Vas con la collezione Bust Out, Gold Optikal con Ultra Maison Luxury e Omas con Omas Design. Per Design sono in lizza In Sana con la collezione Fase Armour, Jacques Durand Occhiali con l’omonima linea e Wolf con Tree Wabi-Sabi Series. Per Innovazione si sfideranno Ma-Wood con W-Eye, Erregi con Space Experience e Antica Fabbrica Italiana con Fico d'India.

(red.)

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