Lollini: una campagna interdisciplinare per sensibilizzare sul glaucoma

All’ultimo Congresso Adoo il presidente di Federottica Umbria ha presentato “Glaucoma Free Zone”, iniziativa locale di sensibilizzazione e prevenzione che coinvolge classe medica e area tecnica

«Da diversi anni il nostro territorio è caratterizzato da uno spirito di collaborazione tra le due categorie, tanto che un gruppo di professionisti ha dato vita alcuni anni fa a “Gli amici della vista”, associazione che vuole divulgare la conoscenza delle principali patologie oculari e organizzare screening per favorirne la prevenzione», spiega a b2eyes TODAY Marco Lollini, presidente di Federottica Umbria. Da qui è recentemente nato “Glaucoma Free Zone”, una campagna di sensibilizzazione alla quale hanno aderito anche il Comune di Perugia, il locale Ordine dei Medici e la clinica oculistica cittadina, guidata da Carlo Cagini. «Non è detto che sia sufficiente vedere dieci decimi per poter dire di vedere bene: partendo da questo presupposto nel maggio scorso abbiamo organizzato degli screening multidisciplinari gratuiti in collaborazione con i Lions, che hanno coinvolto centinaia di persone», dice Lollini.
Il prossimo appuntamento di “Glaucoma Free Zone” è per questo mese, sempre a Perugia, ancora con una serie di screening multidisciplinari gratuiti indirizzati alla popolazione locale (nella foto, da sinistra, Paola Menduno, oculista, Laura Barese, presidente dell’associazione Amici della Vista, e le oftalmologhe Claudia Peruzzi e Francesca Riccitelli).
A.M.

 

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